La Nuova Sardegna

ALGHERO. «Cercasi materiale iconografico sugli anni di villa Asfodelo». È l’originale appello che Società Umanitaria Alghero rivolge a tutti. Umanitaria in Sardegna compie cinquant’anni e i tre centri per i servizi culturali di Cagliari, Carbonia e Alghero hanno deciso di celebrare l’evento con un documentario a episodi, uno per ogni centro, affidato a tre degli autori più interessanti del nuovo cinema sardo. Umanitaria, che da mezzo secolo lavora nell’isola per la diffusione della cultura cinematografica e audiovisiva, vuole in questo modo raccontare la propria storia, ma vuol farlo con qualche anticipazione sui progetti per il futuro. L’episodio di Alghero sarà diretto da Marco Antonio Pani, l’autore di “Arturo torna dal Brasile”, il biopic documentario sull’avventurosa vita di Arturo Usai, algherese acquisito, e di “Capo e Croce - Le ragioni dei pastori”, scritto a quattro mani con Paolo Carboni. «Per la realizzazione dell’episodio abbiamo bisogno di una mano da parte di tutti gli algheresi», ha scritto nei giorni scorsi Umanitaria su facebook. «Cerchiamo qualunque tipo di materiale - ha aggiunto - foto, video, articoli di giornale e così via, che riguardi gli anni di villa Asfodelo». Dal 1967, anno della fondazione, al 1985, Umanitaria Alghero ha avuto la sede lì. Molti ricordano che sono stati anni di febbrile e intensa attività culturale e sociale. «Villa Asfodelo, con la biblioteca e la sala conferenze, che fungeva anche da teatro, è stata per molti anni un punto di riferimento». Chiunque volesse rispondere all'appello può contattare Umanitaria al numero +39079974375 o alla mail mediateca.alghero@gmail.com. (g.m.s.)