La Nuova Sardegna

MURAVERA. “Non siamo scesi in campo con la giusta determinazione - dice l’allenatore dell’Arzachena Mauro Giorico -. Abbiamo giocato uno dei peggiori primi tempi del campionato. L’assenza degli infortunati si è fatta sentire soprattutto in difesa. Abbiamo concesso troppo e abbiamo subito il primo gol ingenuamente, su palla inattiva. Nonostante tutto però meritavamo di non perdere. Onore al Muravera che ha vinto. La sconfitta odierna inaspettata non cambia i nostri piani. Continueremo a lottare per raggiungere l’obiettivo playoff sino alla fine. Oggi abbiamo l’amaro in bocca. Se avessimo vinto, infatti, avremmo scavalcato sia la Torres che l’Olbia”. “I padroni di casa avevano più fame di noi - dice Koen Brack- e hanno giocato una partitona. Avevano assoluta necessità di incamerare i tre punti per consolidare il tredicesimo posto in classifica e allontanarsi dalla zona caldissima. Oggi hanno dimostrato di meritare la categoria. La sconfitta fa male perché non era preventivata”.

“Dopo aver subito la seconda rete - afferma il capitano dell’Arzachena Danilo Bonacquisti - abbiamo reagito e abbiamo cercato in tutti i modi di raddrizzare il risultato. Purtroppo non ci siamo riusciti. I nostri avversari sono stati bravi a difendersi, chiudendo tutti gli spazi, e a ripartire”. (al.bu.)