La Nuova Sardegna

Trasporti  

Riformatori: sul caso Tirrenia non bastano solo le lamentele

CAGLIARI. Il capogruppo in Consiglio regionale dei Riformatori, Attilio Dedoni, è ritornato sulla denuncia del governatore Francesco Pigliaru sulla necessità di rivedere la convenzione per la...

26 giugno 2017
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CAGLIARI. Il capogruppo in Consiglio regionale dei Riformatori, Attilio Dedoni, è ritornato sulla denuncia del governatore Francesco Pigliaru sulla necessità di rivedere la convenzione per la continuità territoriale marittima fra lo Stato e la compagnia di navigazione Tirrenia. «Ora ci aspettiamo – ha scritto Dedoni – che ai proclami e alle lamentele seguano i fatti. Perché fino a ieri la giunta non ha fatto nulla. Poi, all’improvviso, in linea con la sua nuova versione rivendicazionista, il governatore ha fatto la sparata e di sicuro per soddisfare quella sua parte di maggioranza che gli chiede da tempo un atteggiamento più intransigente nei confronti dei poteri romani. Ma non c’è altro». Secondo Dedoni «fintanto che sarà il governo e non la Regione ad affidare il servizio e a discutere i termini della convenzione, i sardi non si possono aspettare molto di più». Per i Riformatori è quindi «indispensabili che Pigliaru non si lamenti sono di fronte ai vertici della compagnia di navigazione, ma protesti con Palazzo Chigi fino a pretendere un nuovo modello di continuità territoriale marittima in cui la Regione abbia finalmente un ruolo da protagonista per garantire trasporti efficienti e dai costi sostenibili».



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