La Nuova Sardegna

l’allarme di confartigianato

Camionisti, chiuse 125 imprese

Camionisti, chiuse 125 imprese

Un 2013 negativo per il settore che occupa oltre 6.500 addetti

30 marzo 2014
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CAGLIARI. Sono 125 le imprese sarde dell'autotrasporto che nel 2013 hanno chiuso, 2mila 581 sono ancora attive sulle strade isolane e danno lavoro a 6mila 554 addetti. Lo ha diffuso l'Ufficio Studi Confartigianato che ha analizzato i dati Istat-Asia e Infocamere. In particolare le imprese artigiane sono 1.966 e rappresentano il 76,2 per cento del comparto isolano. «Tutte le imprese sono in crisi e il nostro settore, purtroppo, non fa eccezione – ha detto il presidente di Confartigianato Trasporti Sardegna, Giovanni Mellino – per questo alla Regione e al governo nazionale chiediamo di fare presto e di affrontare urgentemente le questioni perché, per le imprese rimaste aperte, ogni minuto potrebbe essere l'ultimo. Questi dati confermano la necessità di riforme nazionali e dell'applicazione di norme che già esistono come, per esempio, quelle sui costi minimi di sicurezza e sui tempi di pagamento. Per non parlare dell'esplosione dei costi generali, come carburanti o assicurazioni, o del carico fiscale». Gli autotrasportatori di Confartigianato auspicano che «la nuova giunta regionale si ricordi che la continuità territoriale è anche quella delle merci. È necessario trovare una soluzione alla sua assenza per incentivare l'export».

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