La Nuova Sardegna

Oristano

la protesta

L’amarezza dei vigili del fuoco che chiedono pari dignità

ORISTANO. «Rischiamo la vita come e più degli appartenenti agli altri Corpi dello Stato e siamo impiegati nel pronto intervento operativo dal giorno dell’ assunzione sino al giorno della pensione, un...

15 maggio 2016
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ORISTANO. «Rischiamo la vita come e più degli appartenenti agli altri Corpi dello Stato e siamo impiegati nel pronto intervento operativo dal giorno dell’ assunzione sino al giorno della pensione, un servizio usurante che non ha eguali nello Stato, eppure siamo il Corpo meno retribuito e non abbiamo le tutele previdenziali degli altri. Siamo veramente amareggiati del disinteresse della politica» Le parole di Giuseppe Angelo Mellai, segretario regionale del sindacato Conapo, riassumono i motivi della manifestazione che mercoledì, in contemporanea in tutto il territorio nazionale, vedranno i Vigili del fuoco manifestare per sollecitare maggior attenzione da parte del Governo nazionale. Mercoledì, alle 11, durante un sit in dinanzi alla Prefettura, illustreranno i temi della protesta «Non chiediamo privilegi ma pari dignità lavorativa con gli altri corpi. La Sardegna ha una carenza di organici di circa 200 unita’ operative più le 90 unita’ che necessitano per l’apertura dei Distaccamenti di Cuglieri, Mandas e Bono».

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