La Nuova Sardegna

Oristano

Contro i tagli dei voli Ryanair il territorio prepara una strategia

di Alessandro Farina
Contro i tagli dei voli Ryanair il territorio prepara una strategia

Martedì a Bosa un incontro degli operatori turistici e imprenditoriali legati al turismo e dei sindaci La testimonianza del titolare di un B&b di Magomadas: flessione del 30 per cento delle prenotazioni

09 aprile 2016
2 MINUTI DI LETTURA





MAGOMADAS. C’è chi fa finta di niente, chi minimizza, chi è non poco preoccupato, e chi a questo punto, dati negativi alla mano nel primo trimestre 2016 in termini di prenotazioni, chiede che gli amministratori si attivino per trovare insieme agli imprenditori delle soluzioni a lunga gittata in tema di flussi turistici sul territorio. Il caso Ryanair tiene insomma banco tra la città del Temo e l’altopiano fra Planargia e Montiferru, con una riunione sull’argomento in programma martedì prossimo nell’aula consiliare di Piazza Carmine a Bosa, dopo le pressanti richieste da parte di alcuni imprenditori planargesi.

Uno per tutti Davide Unali, titolare del B&b S’Alzolitta di Magomadas, che non nasconde disappunto e preoccupazione per un avvio di 2016 a quanto pare da dimenticare. «Nella mia struttura (dieci posti letto, gestita dal 2008 sul colle di Magomadas che domina oliveti e vigneti distesi verso il mare, ndc) nel raffronto delle prenotazioni tra il primo trimestre del 2015 e quello 2016 ho riscontrato un flessione negativa che si attesta sul trenta per cento» il dato. Che ovviamente si riverbera sui possibili incassi soprattutto della bassa stagione, nella struttura in cui la famiglia Unali ha investito il proprio futuro.

«Sentiti altri colleghi e riscontrato che anche loro hanno avuto meno prenotazioni rispetto allo scorso anno, li ho coinvolti insieme a diversi amministratori del territorio in una riunione che si è tenuta a Modolo nei giorni scorsi, il cinque aprile, grazie alla disponibilità del sindaco Omar Hassan» racconta Davide Unali. Riunione a cui oltre al primo cittadino del paese ospitante hanno partecipato i sindaci di Bosa, Suni, Magomadas, Montresta e diversi operatori. Che hanno concordato sulla necessità di indire un altro incontro, il più possibile rappresentativa del mondo imprenditoriale legato al turismo – alberghi, B&b, ristoratori ecc – nella fascia centro occidentale dell’isola, programmato a Bosa martedì 12 aprile dalle 18.30 nell’aula consiliare di piazza Carmine. Nodo cruciale la questione, manco a dirlo, del taglio di voli low cost ad Alghero da parte di Ryanair e delle possibili iniziative per dare comunque fiato al turismo locale.

«Il fatto è che l’estate 2016 si prospetta quantomeno impegnativa, per non dire molto difficile, visti i dati delle prenotazioni fra gennaio e marzo. Credo quindi utile che tutti insieme troviamo una strada che possa portare ad una programmazione pluriennale sul territorio, guardando già alla stagione 2017 ed al futuro. Che è comunque indiscutibilmente legato ai flussi turistici che in Planargia arrivano dall’aeroporto Riviera del Corallo», la convinzione di Davide Unali.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
Il boom di primavera

Il ponte del Primo maggio chiama i turisti e la stagione in Sardegna parte bene

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative