La Nuova Sardegna

Oristano

Paulilatino, olivicoltura e nuove regole

PAULILATINO. È in programma alle 10 alla Cooperativa Olearia San Teodoro in Via San Lucifero, un convegno per gli olivicoltori. Nell’aerea di Paulilatino, che conta numerosi operatori, l’olivicoltura...

16 settembre 2014
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PAULILATINO. È in programma alle 10 alla Cooperativa Olearia San Teodoro in Via San Lucifero, un convegno per gli olivicoltori. Nell’aerea di Paulilatino, che conta numerosi operatori, l’olivicoltura rappresenta una fetta importante del reddito locale. I nuovi adempimenti sulla PAC modificano drasticamente regole e comportamenti da tenere per quanti produrranno e conserveranno oli riservati al consumo alimentare, sia per il consumo familiare che per quello commerciale.

Il registro obbligatorio degli oli sarà una delle importanti incombenze a cui tutti gli olivicoltori saranno tenuti, diventa quindi fondamentale una puntuale conoscenza della normativa, sia nella compilazione del cartaceo che nella conservazione del prodotto. La nuova PAC ridefinirà inoltre tutta la parte contributiva riferita alle superfici coltivate a olivo. È per questo che la Coldiretti provinciale e la cooperativa Olearia San Teodoro hanno promosso l’incontro per illustrare problematiche e possibilità di cui il settore verrà investito. L’incontro sarà aperto dal presidente della coop, Sebastiano Muscas, che sarà anche il moderatore. Seguiranno gli interventi dei tecnici agronomi, Massimo Ibba e Silvia Putzolu, che parleranno della “Tenuta del registro degli oli e adempimenti obbligatori, programma di lotta guidata e della normativa e regole per l’imbottigliamento dell’olio”. Quindi l’intervento del direttore provinciale della Coldiretti, Ermanno Mazzetti su “La nuova PAC nel settore olivicolo”.

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