Centinaia di bambini al campo base
DESULO. Il successo del campo base di su Vilariu, che quest’anno ha fatto divertire centinaia di bambini, sta alla base di una idea dell’associazione castanicola. Ovvero quella di creare altri due...
12 marzo 2017
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DESULO. Il successo del campo base di su Vilariu, che quest’anno ha fatto divertire centinaia di bambini, sta alla base di una idea dell’associazione castanicola. Ovvero quella di creare altri due impianti, a basso impatto ambientale e con la possibilità di farli funzionare anche in primavera per lo sci d’erba. È un cammino tortuoso. Le associazioni non hanno certo chissà quali fondi ed è difficile che i privati vogliano investire in questa parte del Gennargentu, in una regione caratterizzata dall’assenza di infrastrutture stradali; per giungere in montagna ci vogliono pure sempre un’ora e mezzo due ore. D’altro lato ci sono i vincoli paesaggistici pensati per mantenere il paesaggio inalterato, che lo mummificano, rendendolo poco fruibile. L’associazione castanicola e lo sci club quindi studiano altre soluzioni, che, con costi contenuti consentano ai sardi di poter beneficiare dello sci anche senza dover attraversare il mare.
«Il turismo invernale non è una chimera – spiega Ciriaco Loddo – e i risultati raggiunti lo dimostrano. Certo bisogna sempre stare con i piedi ben piantati per terra, ricordare quale target di utenza abbiamo e quelle che sono le condizioni ipotetiche di spesa. Noi abbiamo le nostre idee, le abbiamo sottoposte al comune che sembra rispondere positivamente. Il futuro ci sarà qualche risposta. Nel frattempo si prova a regalare qualche piccola emozione anche sui pendii di su Vilariu». Già da questa estate dovrebbe essere avviato un tavolo di parternariato per discuterne. Sul piatto, idee che possono contribuire ad alimentare in maniera importante il turismo montano. (g.m.)
