La Nuova Sardegna

Nuoro

«Due fucilate mentre ero con amici Mai avuto paura di dire la verità»

di Sergio Secci

Siniscola, l’incredulità del geometra Gianni Mura dopo aver subito l’attentato di giovedì notte Valanga di messaggi di solidarietà. Il sindaco Gianluigi Farris si è recato a casa del tecnico comunale

04 marzo 2017
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SINISCOLA. Scosso, provato da una notte insonne e fortemente amareggiato per l’accaduto, Gianni Mura, responsabile del servizio urbanistica del Comune di Siniscola, è rimasto ieri mattina a disposizione dei carabinieri della locale compagnia che lo hanno sentito a lungo per capire le cause dell’attentato messo a segno ai suoi danni la notte scorsa. Due fucilate esplose da distanza ravvicinata hanno raggiunto la casa e l’autovettura parcheggiata nel cortile dell’abitazione in località Su mattone, nelle campagne tra Siniscola e Posada. Giovanni Antonio Mura, Gianni per tutti, originario di Orune e da circa vent’anni funzionario del settore urbanistica nella cittadina della Baronia, si trovava in cantina quando i malviventi sono entrati in azione. Mura era in compagnia di alcuni amici quando l’allegria e la spensieratezza del momento sono stati interrotti dalle fucilate. «Abbiamo sentito i cani abbaiare – racconta lo stesso Gianni Mura – e subito dopo un tonfo, poi la sventagliata di spari che ci ha fatto sobbalzare tutti. Cosa provo in questo momento? Quello che può provare una persona onesta che si sente nello stato d’animo di dare un contributo al cittadino – sottolinea –. Ci eravamo riuniti pensando di organizzare una festa in memoria di mio figlio – dice con la voce rotta dall’emozione – mi hanno colpito quindi in un momento particolare. Non mi dovevano toccare nell’intimità, violare la serenità della mia famiglia, io non ho mai fatto nulla di male ho sempre pensato ad aiutare il prossimo, ho sempre lavorato onestamente e non ho mai avuto paura di dire la verità». Forse proprio questo il movente che ha armato la mano degli attentatori anche se le indagini seguite dai carabinieri spaziano in vari campi. Il sindaco di Siniscola Gianluigi Farris si è recato ieri mattina a casa di Mura per esprimere al geometra la solidarietà dell’amministrazione civica, ma sono tantissime le persone che hanno portato parole di conforto al tecnico. Anche i consiglieri comunali Antonio Bidoni, Franca Pau e Lucio Carta gli manifestano vicinanza. «Esprimiamo con forza una ferma condanna a questi atti di violenza che tornano a colpire chi nella pubblica amministrazione spende la sua vita, nell’interesse della collettività. Di fronte a tali atti, non vi è dubbio che non bisogna abbassare la guardia, ma sollecitare interventi tempestivi alle forze dell’ordine per assicurare alla giustizia i responsabili. Bisogna mantenere alto il livello di attenzione sulla prevenzione degli attentati in un territorio che si contraddistingue per un alto valore democratico e sociale. Da qui, la necessità di impegnarsi per diffondere la cultura della legalità attraverso azioni di formazione e informazione per il bene del proprio paese e per il rispetto per le istituzioni».

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