Dorgali, la Croce verde ha 40 anni
Grande festa in paese per l’importante traguardo dell’associazione
01 maggio 2016
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DORGALI. Festa grande, ieri, per la Croce Verde di Dorgali, i volontari hanno celebrato i suoi primi 40 anni di vita. A spegnere le candeline della torta sono arrivati i volontari di mezza Sardegna. Da Sassari Ploaghe per nominare i centri più lontani e poi da tutti i paesi del circondario.
Una quarantina le associazioni che hanno presenziato. Una festa che era aperta a tutti i dorgalesi. Dopo la celebrazione della santa messa officiata dal parroco del paese, don Michel Casula. Si è formato un corteo di ambulanze che per una volta hanno azionato tutte all’unisono, il classico dispositivo acustico.
Per due volte la festante fila di autoambulanze ha fatto il giro delle vie principali del paese.
Poi tutti insieme, la festa per la Croce verde e per i tanti volontari e amici dell’associazione, è proseguita al ristorante Ispinigoli per il pranzo comunitario aperto a quanti volevano partecipare.
A tutti i rappresentanti delle varie associazioni è stato consegnato un piacevole ricordo della manifestazione.
«Vogliamo ringraziare, le associazioni di Dorgali che ci hanno dato un mano, dall’Autosport, al Moto club, ma soprattutto – sottolinea il presidente Jonathan Piras – vogliamo ringraziare tutti, uno per uno, i cittadini di Dorgali che sono stati sempre presenti con la loro grande generosità. È grazie a loro, infatti, se siamo qui a festeggiare i 40 anni dell Croce Verde. Ma le mete da raggiungere sono tante altre.
«Una importante – spiega ancora il presidente dell’associazione, Jonathan Piras – è la realizzazione della nostra sede, che si trova in via Enrico Fermi. Il primo passo lo abbiamo già fatto da tempo. Con l’acquisto di una parte dell’area in cui nascerà la struttura. Fondi che sono arrivati grazie alla generosità dei cittadini Una parte ci è stata donata dal Comune di Dorgali. Li nascerà anche un piccolo parco verde».
«Il progetto – aggiunge in conclusione il presidente – è già approvato da tempo adesso stiamo cercando di raccogliere ala somma necessaria per poter iniziare i lavori della struttura. Si tratta di un edificio importante dove, non solo ci sarà la sede della Croce Verde ma anche una sala convegni che sarà messa a disposizione della cittadinanza per fare feste incontri e quant’altro. Un piano dell’edificio , sarà invece destinato a diventare un piccolo poliambulatorio per il paese». (n.mugg.)
