La Nuova Sardegna

Cagliari

Arrestato per tre volte in quindici giorni

Arrestato per tre volte in quindici giorni

Torna ai domiciliari, nonostante un furto e due “evasioni”, un 42enne di Villasor

12 settembre 2014
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VILLASOR. Arrestato tre volte nel giro di due settimane. Prima per furto di rame, poi, per due volte consecutive nell'arco di sei giorni, per evasione dagli arresti domiciliari, l'ultima questa mattina. Ignazino Piano, 42 anni, di Villasor, non ne vuole sapere di stare chiuso in casa nonostante sia sottoposto al provvedimento restrittivo dal giudice. Quando per fare la spesa, quando per le sigarette, lui "evade" regolarmente (era successo anche in passato) dalla prigione domestica. Questa mattina, intorno alle 10, i carabinieri del paese lo hanno visto a spasso per le vie del paese e lo hanno arrestato per evasione.

Dalla caserma di Villasor per le formalità di rito al tribunale di Cagliari per comparire davanti al giudice monocratico è stato un passaggio rapidissimo. Nell'udienza per la convalida dell'arresto, l'avvocato nominato d'ufficio ha chiesto i termini a difesa e il giudice, dopo aver convalidato l'arresto, ha rimandato Piano agli arresti domiciliari in attesa che i prossimi giorni venga emessa la sentenza.

Visti i precedenti, il "recluso a domicilio" farà fatica anche questa volta a rimanere chiuso nella prigione domestica. In paese è un personaggio, in caserma lo conoscono da lunga data, ma sempre per piccolissimi reati. Non ha mai fatto del male a nessuno, tutti lo salutano e spesso gli offrono un bicchiere di birra. Ogni tanto commette qualche piccolo furtarello - "per sopravvivere", dice lui -, ma lo fa in maniera talmente maldestra che viene subito scoperto. E finisce davanti al giudice. E ricomincia la storia. (luciano onnis)

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