La Nuova Sardegna

in scena a Sassari

“Isola dei teatri”, la favola eterna del burattino Pinocchio

SASSARI. Due spettacoli dedicati all’educazione e alla solitudine e un convegno: sono le prossime due giornate della rassegna «Isola dei teatri», organizzata dalla Compagnia Teatro S’Arza. Oggi in...

04 dicembre 2016
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SASSARI. Due spettacoli dedicati all’educazione e alla solitudine e un convegno: sono le prossime due giornate della rassegna «Isola dei teatri», organizzata dalla Compagnia Teatro S’Arza.

Oggi in programma due spettacoli: alle 11 appuntamento al Museo Sanna per «Il burattino di legno» del Teatro S’Arza. Tratta dal «Pinocchio» di Collodi, l’opera mostra quanto possa essere alto il prezzo da pagare per chi fa scelte anticonvenzionali. I temi sono l’ascolto paterno e l’amore filiale all’interno di dinamiche educative diventate oggi molto complicate. Sul palco saliranno Maria Paola Dessì, Romano Foddai, Francesco Petretto e Stefano Petretto.

Alle 21 nello Spazio S’Arza in via Sieni la compagnia rumena C.C. Popiano proporrà «Quo vadis?». Il titolo traduce l’intenzione del drammaturgo: una parabola di solitudine e di tragica assenza di senso del mondo. Sul modello biblico di Jonah, il dramma neomodernista passa da momenti ludici alla disperazione, fino all’angoscia. Il travaglio dell’esistenza è posto sotto la lente della regista Doina Migleczi.

Si intitola invece «Dal teatro delle origini al teatro» la tavola rotonda che si terrà domani a partire dalle 16 nello Spazio S’Arza. L’appuntamento, promosso in collaborazione con l’Ipseoa (Istituto alberghiero) di Sassari, prevede la proiezione del docufilm sul Carnevale di Ottana prodotto da S’Arza Teatro per la regia di Romano Foddai, e interventi della regista Doina Migleczi e di Adonis Filipi, dell’Università di Tirana. Al termine si terrà uno spettacolo didattico sul linguaggio teatrale intitolato «Dal rito al teatro», con gli studenti dell’Alberghiero.

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