La Nuova Sardegna

Fede e sacrificio delle donne per San Salvatore

Cabras, ieri si è rinnovato l’antico rito della processione delle scalze per Santu Srabadoreddu

27 agosto 2016
2 MINUTI DI LETTURA





CABRAS. Il rito della fatica e della fede si è compiuto anche quest’anno. In 400 vestite negli abiti tradizionali hanno trasportato il simulacro di Santu Srabadoreddu da Cabras fino al villaggio di San Salvatore. La processione ha preso il via stamattina dalla chiesa dell’Assunta di Cabras. Una processione in una giornata caldissima lungo le strade bianche che portano all’antico borgo che le fedeli hanno percorso scalze. Un segno di sacrificio e devozione delle donne che annuncia la “corsa degli scalzi”. Con la processione delle Scalze dalla chiesa di Santa Maria Assunta a Cabras fino alla chiesetta di San Salvatore, hanno preso il via, infatti, le celebrazioni in onore del santo venerato nel Sinis. Le donne hanno accompagnato la statua del Santo bambino seguendo lo stesso percorso che sabato 3 settembre percorreranno a piedi gli Scalzi, con la statua del Santo, per poi far ritorno a Cabras domenica 4 settembre.

Tante fedeli di ogni età, ragazze che per la prima volta hanno accompagnato il simulacro del Santo (una statua lignea del diciassettesimo secolo) e tante donne, anche anziane, che hanno rinnovato l’antico rito. Ogni giorno alle 17,30 ci sarà la celebrazione della messa che culminerà con la tradizionale “Via Crucis” in lingua sarda tra le vie del villaggio. Sabato primo settembre alle 6,30, invece, sarà la volta degli scalzi che, dopo la messa, trasporteranno di corsa il simulacro nella chiesetta di San Salvatore. Domenica due settembre è invece prevista la processione solenne alle 10,30 che aprirà la messa delle 11. Alle 17,30 è invece prevista l’ultima funzione religiosa nel villaggio la cui fine darà il via al ritorno degli scalzi verso Cabras. La corsa è una rievocazione storico - religiosa della difesa della statua del Santo nel 1619 da parte degli “Scalzi” ( Is Corridoris) contro un'invasione dei Mori.

In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative