La Nuova Sardegna

Storie di donne raccontate sul palco

di Francesco Cabras

Da domani in cinque paesi della Baronia la rassegna “Domusdeteatro”

19 luglio 2016
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NUORO. La figura femminile sarà la protagonista dell’edizione 2016 del festival “Domusdeteatro – Ilos de istiu”, rassegna teatrale nata a Lula che quest’anno spegne venti candeline ed è in programma da domani al primo agosto. In particolare, la rassegna è dedicata alla figura delle “cherridoras”, le cernitrici che tanto duramente lavoravano nelle miniere lulesi di Sos Enattos e Guzzurra o in quelle sulcitane di Montevecchio. «Esempio di donne combattive – spiega Elena Musio, direttore artistico e regista dell’associazione teatrale Ilos - come altrettanto lo sono quelle dell’associazione, che da oltre vent’anni combattono per mantenere e sviluppare un importante presidio culturale tra la Barbagia e la Baronia».

Una rassegna, organizzata da Ilos in collaborazione con l’associazione Su Leorminu di Bitti, Regione e Fondazione Sardegna, che varca i confini del paese “natale”: quest’anno, infatti, sono cinque i Comuni che ospiteranno gli undici appuntamenti: Lula, Bitti, Onanì, Posada e Sarule. Il tour teatrale, con inizio sempre alle 21, parte domani nel cortile del museo Casa Ladu di Sarule, dove andrà in scena “L’Isola Dei Sandwiches” di Ilos Teatro, spettacolo comico-poetico «per bambini dai 4 ai 100 anni». Esordio a Lula venerdì 22 in piazza Fontana Vecchia con la Nuova Complesso Camerata di Bitti che proporrà “Pinocchio” a cura di Pierangela Calzone. Piazza Giacomino Zirottu a Posada ospiterà sabato 23 “Donne dell’underground”, di e con Marta Proietti Orzella, in scena con Carla Orrù. Domenica 24 si torna a Sarule, sempre a Casa Ladu e sempre con Ilos Teatro che porterà in scena “Cherridoras”, con testo, regia e costumi di Elena Musio. Storie di donne e bambine impegnate che “pro unu mossu ‘e pane”, hanno lavorato nelle miniere di Sos Enattos, Guzzurra, Montevecchio. “Cherridoras” sarà replicato lunedì 25 a Lula in piazza Fontana Vecchia.

La compagnia Alma Rosé sarà protagonista martedì 26 a Posada e giovedì 28 a Bitti con “Gente come uno”, spettacolo di Annabella Di Costanzo, Manuel Ferreira, Elena Lolli che parla dei desaparecidos attraverso i racconti delle madri di Plaza De Mayo. Mercoledì 27, sul palco di Sarule salirà invece la compagnia Teatro del Segno con “Bella, bella, bella…sa Beccesa”, di e con Rossella Faa. Ancora a Posada venerdì 29, con l’esibizione della compagnia Teatro dall’armadio in “Canti di Tuttestorie”, di Bruno Tognolini e Antonello Murgia, a cui seguirà un momento speciale, quando sul palco salirà il gruppo Abbracciamo un sogno con “Baijica” (di Antonello Murgia e Fabbio Marceddu) interpretato dalle Oncoattrici dell’ospedale Businco di Cagliari. Penultimo appuntamento domenica 31 a Lula, in piazza Luxemburg, con Akroama e “Luci del varietà”, di e con Giuseppe Ligios e Lucia Dore. Chiusura lunedì 1° agosto a Onanì, dove la Nuova Complesso Camerata sarà di nuovo in scena con “Pinocchio”.

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