La Nuova Sardegna

Cinema di gran classe nelle notti di Tavolara

di Giandomenico Mele
Cinema di gran classe nelle notti di Tavolara

Oggi a Porto Rotondo un’anteprima dedicata al basket

29 giugno 2016
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OLBIA. Tris d'assi con coppia di donne. Nel linguaggio del poker si potrebbe dire che quest'anno la 26esima edizione del Festival del cinema di Tavolara farà “all-in”: la rassegna punta su grandi film e due madrine ormai protagoniste abituali della rassegna, come Geppi Cucciari e Chiara Francini. A farla da padroni i due titoli che hanno dominato la stagione: “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese, ospite del festival, e “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti. Due titoli campioni d'incassi nei cinema e trionfatori ai David di Donatello: miglior film e sceneggiatura per il film di Veronese; miglior regista esordiente e principali premi agli attori per Jeeg Robot. Due fenomeni ai quali si affianca l'ennesima grande prova di uno dei maestri della nuova commedia all'italiana, Gabriele Virzì, con “La pazza gioia”. L'appuntamento con il grande cinema sarà dal 12 al 17 luglio con l'ormai consolidata formula itinerante per le diverse serate: si parte il 12 e il 13 luglio alla Peschiera di San Teodoro, il 14 a Porto San Paolo e dal venerdì 15 alla domenica 17 luglio nell'isola di Tavolara.

Il programma. Il ricco programma prevede per martedì 12 luglio la proiezione de “La pazza gioia” di Paolo Virzì. Mercoledì 13 luglio “Fiore”di Claudio Giovannesi alla presenza del regista. Giovedì 14 luglio sarà il giorno del film di Maria Sole Tognazzi “Io e lei”, con Margherita Buy e Sabrina Ferilli per la prima volta insieme sullo schermo. La regista, figlia di Ugo Tognazzi, sarà ospite sull'isola.

Sbarco a Tavolara. Venerdì 15 luglio si sbarca sull'isola di Tavolara con “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti, alla presenza di Luca Marinelli, premiato con il David di Donatello come miglior attore non protagonista. Nella stessa serata sarà proiettato anche “Un bacio” di Ivan Cotroneo, con la presenza del regista, della sceneggiatrice Monica Rametta e della protagonista, la giovane Valentina Romani. I due film della serata saranno preceduti dal corto “La (Ri)Partenza” di Vinicio Marchioni. Sabato 16 luglio saranno proiettati “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese e l'anteprima del docufilm di Sky Arte “Music of Strangers: Yo Yo Ma and the Silk Road Ensemble” di Morgan Neville. Domenica 17 luglio, a chiudere l'edizione del festival di quest'anno, saranno in anteprima internazionale il tv movie HBO, che andrà in onda su Sky Cinema 1 Hd “Confirmation” prodotto e interpretato da Kerry Washington e diretto da Rick Famuyiwa e il film “Suburra” di Stefano Sollima, con la presenza dell'attrice protagonista Greta Scarano.

Incontri con gli autori. Nel pomeriggio nella piazzetta di Porto San Paolo si terranno i tradizionali e apprezzatissimi “Incontri con gli autori” e i protagonisti del festival, condotti da Geppi Cucciari e Piera Detassis, direttrice della rivista Ciak e direttrice artistica del festival. Tra gli ospiti di quest'anno si segnala Cristina Donadio, attrice ormai di culto grazie al clamoroso ruolo della perfida “Scianel”, personaggio centrale della seconda serie di “Gomorra”; con lei ci sarà anche la sceneggiatrice e regista della serie Francesca Comencini. Altra tradizione del festival sono le mostre fotografiche: fino al 17 luglio il Museo archeologico di Olbia ospita “Omaggio a Ugo Tognazzi”, con locandine originali e foto di scena. Dall'11 al 17 luglio: CliCiak - Concorso per fotografi di scena nella piazzetta di Porto San Paolo; poi un altro “Omaggio a Marcello Mastroianni” in piazza Mediterraneo a San Teodoro e la Scuola di cinema per ragazzi, che si terrà a Porto San Paolo dall'11 al 16 di luglio.

L'anteprima. Gustosa anteprima in chiave cestistica questa sera a Porto Rotondo alle 21 con la proiezione di “Glory Road - Vincere cambia tutto” del 2006, all'interno della manifestazione Streetball Italian Tour 2016, che quest'anno farà tappa in Sardegna. Il Festival di Tavolara ha deciso di proporre questo film che ripercorre la storia vera di una delle prime squadre di basket con giocatori di colore, i Texas Western Miners Basketball, che vinse il campionato nazionale negli Stati Uniti del 1965/66. “Glory Road” ha vinto nel 2006 la Espy Award come miglior film sportivo. La proiezione sarà introdotta da Stefano Sardara, presidente della Dinamo; Attilio Caja, allenatore della Virtus Roma e Gianluca De Fazio, presidente del Consorzio di Porto Rotondo.

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