La Nuova Sardegna

la fiera di bologna

L’editoria per ragazzi vola all’estero

L’editoria per ragazzi vola all’estero

Un settore che copre oltre un terzo dell’export complessivo

05 aprile 2016
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BOLOGNA. I libri per bambini e ragazzi sono sempre più internazionali: oggi la vendita dei diritti copre oltre un terzo dell'export complessivo dell'editoria italiana, il 35,6%. Un salto enorme: oggi ne esportiamo 2140 contro i 486 del 2001. È la fotografia dell'Ufficio studi dell'Associazione Italiana Editori (AIE) per ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, presentata ieri nel giorno d'apertura della 53/a edizione della Fiera internazionale del Libro per ragazzi di Bologna, che si concluderà il 7 aprile.

All'estero, l'editoria per i più piccini vende più diritti di quanti ne acquisti: 2140 contro i 1917 comprati. Un trend positivo che consolida e accresce il peso del segmento ragazzi nell'editoria italiana. E, anche in ambito nazionale, l'editoria per ragazzi continua a registrare crescite. Nel 2015 è aumentata del +7,9% con un fatturato che ha raggiunto i 182 milioni di euro, nei canali trade, esclusa la Gdo (grande distribuzione organizzata), secondo dati Nielsen per AIE. Se si considerano però tutti gli altri canali (toy center, uffici postali, fiere e saloni, GdO) l'Ufficio studi AIE stima circa 219,7 milioni di euro (+ 5,3% rispetto all'anno scorso).

«L'alto livello qualitativo ha fatto crescere l'attenzione degli editori stranieri verso l'Italia in un momento storico in cui il mercato si sta aprendo - ha sottolineato la responsabile del Gruppo Editori per Ragazzi di AIE, Francesca Archinto - a realtà come l'Europa dell'Est, l'India o la Cina. Si tratta di una prospettiva molto interessante perché in grado di creare una vera e propria commistione di stili che può portare ad arricchire ulteriormente l'offerta. Questo fattore da solo, sul fronte interno, non basta: per fare una seria azione di promozione alla lettura è necessario coinvolgere le scuole e le biblioteche. Solo facendo rete sarà possibile formare lettori consapevoli, curiosi e appassionati».

Da segnalare che ragazzi leggono anche più libri ed e-book della media nazionale. I lettori di libri di carta sono il 47,5% dei 6-14enni e il 52,5% dei 15-19enni (la media in Italia è il 42%). I giovani lettori di e-book sono: l'11,3% tra gli 11 e i 14 anni, il 17,5% tra i 15 e i 17 anni e il 19,8% tra i 18 e 19 anni (la media italiana è dell'8,2%). Il Rapporto sull'editoria per ragazzi 2016 'Lo specchio capovoltò, a cura dell'Ufficio Studi dell'AIE, esce oggi in ebook ed è disponibile sulle principali piattaforme online a 4,99 euro, firmato da Gianni Peresson di AIE e dallo scrittore Pierdomenico Baccalario.

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