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Su Stentu volta pagina e si affida a coach Caboni 

Su Stentu volta pagina e si affida a coach Caboni 

Serie B, dopo la recente retrocessione la società sestese ha buona chance di essere ripescata

19 giugno 2017
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CAGLIARI. Un nuovo allenatore e le prime importanti conferme. Comincia a prendere forma il Su Stentu Sestu edizione 2017-2018, mentre si attende con fiducia l’esito della domanda di ripescaggio in serie B. Salutato Marco Sassaro, artefice di una bella cavalcata dalla C regionale ai parquet nazionali, sulla panchina dei pirati arriva un altro apprezzato tecnico isolano: si tratta del 51enne coach di San Gavino Monreale Giuseppe Caboni.

«Arrivo a Sestu con entusiasmo e voglia di far bene – dichiara Caboni – conosco da tempo il presidente Fiorelli e il general manager Secci, e con entrambi è bastato pochissimo per trovarci d'accordo su tutta la linea. Ho sempre ammirato l'ambiente Accademia osservandolo dall'esterno, e ora sono felice di poterne far parte. Non vedo l'ora di poter iniziare a lavorare sul campo con la squadra».

Intanto la dirigenza ha messo a segno i primi colpi di mercato, con le conferme di Mauro Graviano (playmaker, classe 1989), Fabio Villani (guardia, 1987), Edoardo Angius (centro, 1992) e dell'ala pugliese Romeo Trionfo, legato ancora un anno alla società indipendentemente dalla categoria del campionato.

Il nuovo ammiraglio dei campidanesi è tecnico di provata esperienza sia nel settore maschile che in quello femminile. La carriera di Caboni inizia nel 1992, quando, appena 26enne, guida il G.S. Oratorio Elmas tra serie B Femminile e serie C2 Maschile. Dopo il ritorno a San Gavino, dove sfiora la conquista di una storica A2 con la Vitalis, approda alla Libertas Oristanese, compagine che guida per un triennio in Serie C1 Maschile cogliendo ottimi risultati. Nel 2004 Caboni viene nominato capo allenatore dell'Esperia Cagliari, sempre in C1, accompagnando la squadra a un passo dalla promozione in Serie B. Il 2005 segna il ritorno al settore femminile, prima con la Virtus Cagliari e poi con Pontedera, formazione che, da subentrato, conduce a una difficile salvezza nel 2007. Il nuovo tecnico dei Pirates ottiene sempre maggiori consensi nel basket rosa d'oltre Tirreno, guadagnando nel 2007/08 la chiamata di Ancona: sulla panchina dorica si rende protagonista di una stagione da record, con 24 vittorie consecutive che valgono la vittoria della regular season e l'approdo alle Final Four di Coppa Italia. Dopo una buona parentesi ad Alcamo (4° posto e conseguenti playoff) si trasferisce a Chieti, dove, nel 2011/12, dà vita all'impresa fin'ora più importante della sua carriera: la promozione in Serie A1 con il CUS, raggiunta grazie a uno straordinario cammino nella post season. L'anno successivo, nel massimo campionato nazionale, le neroverdi di Caboni non sfigurano giungendo in settima posizione e ottenendo così la permanenza nella categoria. Dopo la fine dell'esperienza abruzzese arriva il ritorno in Sardegna e nel settore maschile con l'Olimpia Cagliari (Serie B), e quindi una nuova avventura ad Ancona in A2 Femminile nel 2015/16.

Mauro Farris

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