Alessandro Botturi fa suo il Goldentyre Sardegna Rally Race
SAN TEODOROLa decima edizione del Goldentyre Sardegna Rally Race, partita il 10 giugno scorso da San Teodoro, si è conclusa dopo cinque giorni di alta tensione attraverso un’Isola semplicemente...
16 giugno 2017
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SAN TEODORO
La decima edizione del Goldentyre Sardegna Rally Race, partita il 10 giugno scorso da San Teodoro, si è conclusa dopo cinque giorni di alta tensione attraverso un’Isola semplicemente incredibile, nei suoi angoli più nascosti. Come imprevedibile è stato il ritiro della giovane star Jacopo Cerutti, in testa fino alla terza tappa, ma costretto a fermarsi per un incidente alla mano destra, imprevedibile è quello accaduto ieri a Maurizio Gerini, primo a partire e incappato in un cancello chiuso: dopo tanta diplomazia con la proprietaria del terreno ha potuto continuare, vincendo la tappa. Ma è stato un episodio davvero imbarazzante.. Anche gli ultimi chilometri hanno mantenuto la reputazione del rally, molto difficile e duro. Alessandro Botturi è partito per l’unica speciale del giorno con un confortevole vantaggio di quasi 10 minuti e ha vinto il rally con un grande sorriso. Alle sue spalle Oriol Mena Valdearcos e Andrea Mancini.
Sebastien Souday è stato ancora il più veloce tra i quad, terminando la gara con un vantaggio di 3h43’ sul leggendario Rafal Sonik e sull’altro polacco Kamil Wisniewski. Il re e la regina della categoria SSV sono diventati Eric de Seynes e Camelia Liparoti.
La decima edizione del Goldentyre Sardegna Rally Race, partita il 10 giugno scorso da San Teodoro, si è conclusa dopo cinque giorni di alta tensione attraverso un’Isola semplicemente incredibile, nei suoi angoli più nascosti. Come imprevedibile è stato il ritiro della giovane star Jacopo Cerutti, in testa fino alla terza tappa, ma costretto a fermarsi per un incidente alla mano destra, imprevedibile è quello accaduto ieri a Maurizio Gerini, primo a partire e incappato in un cancello chiuso: dopo tanta diplomazia con la proprietaria del terreno ha potuto continuare, vincendo la tappa. Ma è stato un episodio davvero imbarazzante.. Anche gli ultimi chilometri hanno mantenuto la reputazione del rally, molto difficile e duro. Alessandro Botturi è partito per l’unica speciale del giorno con un confortevole vantaggio di quasi 10 minuti e ha vinto il rally con un grande sorriso. Alle sue spalle Oriol Mena Valdearcos e Andrea Mancini.
Sebastien Souday è stato ancora il più veloce tra i quad, terminando la gara con un vantaggio di 3h43’ sul leggendario Rafal Sonik e sull’altro polacco Kamil Wisniewski. Il re e la regina della categoria SSV sono diventati Eric de Seynes e Camelia Liparoti.
