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Il Barisardo brinda alla salvezza Marci: «Un grazie a tutti i tifosi»
BARISARDO. Alle 17.57 di domenica sugli spalti di Elmas è esplosa la gioia incontenibile del popolo biancoblù che ha accompagnato il Barisardo nell'impresa di centrare la salvezza nel campionato di...
23 maggio 2017
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BARISARDO. Alle 17.57 di domenica sugli spalti di Elmas è esplosa la gioia incontenibile del popolo biancoblù che ha accompagnato il Barisardo nell'impresa di centrare la salvezza nel campionato di Promozione di calcio.
Nello spareggio disputato in trasferta la Frassinetti è crollata sotto i gol di Samuele Curreli e Riccardo Serra.
Numerosi i tifosi che hanno voluto sostenere la squadra del presidente Luca Congiu in quest'impresa memorabile che rimarrà negli annali del campionato di Promozione e nella storia del Barisardo calcio, che ancora una volta ha dimostrato di essere una piazza importante nel panorama del calcio regionale.
Il lungo e festante corteo di auto è ripartito alle 19 da Elmas ed è arrivato alle 21 a Bari Sardo per snodarsi per le vie del centro: poi la festa è proseguita per tutta la notte in due noti locali cittadini dove i ragazzi di mister Alberto Marci sono stati portanti in trionfo dalla tifoseria.
Proprio il mister ancora visibilmente emozionato, sostiene: «Ho avuto sempre avuto grandissima fiducia nelle possibilità di questo gruppo, domenica abbiamo giocato con grande intelligenza e allo stesso tempo con molta voglia di conquistare questa salvezza che un paese intero ha dimostrato di meritare, assieme a tutta la società e ai ragazzi che hanno dato il massimo. Ci tengo a ringraziare Marcello Puddu che mi ha affiancato in questa bellissima avventura che rimarrà per me un ricordo indelebile».
Il presidente Luca Congiu, figlio dell'indimenticato patron biancoblù Benito, è raggiante e volge uno sguardo al cielo.
E' doveroso dare la parola anche al leader della tifoseria, Fabrizio Melis, che con un folto gruppo di tifosi ha cantato per tutta la partita e tutta la notte: «Sono stravolto, è stata una stagione difficile, vissutlontano dal nostro stadio per tutto l'anno. Durante lo svolgimento della stagione regolarela tifoseria è stata un po’ blanda, forse anche per colpa dedell’esilio forzato al quale ci ha condannati il campo inagibile. Ma nel momento del bisogno abbiamo ritrovato l'unità e la giusta compattezza per trascinare la squadra al successo e a mantenere la Promozione con un tifo che in questa categoria si vede raramente, con tanti ragazzi che si sono sobbarcati un lungo viaggio per sostenere questi colori che noi tutti amiamo da sempre».
Enrico Cuccu
