La Nuova Sardegna

ARBOREA. E’ stata una cavalcata trionfale quella dell’Us Arborea, regina incontrastata del girone C del campionato di calcio di Prima Categoria: 76 punti all’attivo (l’Ovodda, seconda forza del campionato ne ha fatto 10 di meno), 93 reti fatte, 23 subite e zero sconfitte. Miglior attacco del girone (Marco Atzeni con 32 reti è il capocannoniere del campionato, suo fratello Paolo segue con 19 reti): un attacco che non avrebbe sfigurato neppure nelle serie superiori. Difesa praticamente inviolabile, con due portieri (Ullasci e Serra, meno battuti) autentiche saracinesche. Per trovare l’ultima partita persa dalla squadra guidata da Maurizio Firinu, bisogna tornare indietro di un anno e mezzo. Numeri che la dicono lunga sulla forza della compagine allestita dal presidente Gianfranco Atzeni. «Sì, è stata una stagione memorabile sotto tutti gli aspetti – dice il presidente Gianfranco Atzeni –. Adesso godiamoci questo successo, tra qualche giorno cominceremo a pensare al futuro». L’arborea mancava dal campionati di Promozione da 46 anni: «Un’eternità per una piazza importante come la nostra – puntualizza ancora Atzeni –. Abbiamo inseguito questo traguardo per tutta la stagione e finalmente siamo riusciti a raggiungerlo. Adesso dobbiamo pensare a mantenerlo». Una promozione ottenuta grazie alla programmazione, all’apporto di uno staff tecnico di tutto rispetto e alla capacità del tecnico di motivare i suoi giocatori. «Squadra che vince non si tocca – dice ancora Atzeni –. Che equivale a dire: squadra, tecnico e staff confermati. Tra qualche giorno cominceremo a guardarci intorno (la rosa dovrà essere completata con almeno quattro giocatori fuori quota) e getteremo le basi per il prossimo campionato di Promozione: che dovrà essere onorato al meglio. Il nostro obiettivo sarà quello di raggiungere prima possibile la salvezza».

Piero Marongiu