Samassi incontenibile, supera il Siliqua a ritorna in Eccellenza
SAMASSI. Atto finale: la festa. Il Samassi celebra il ritorno in Eccellenza davanti al suo pubblico, ultima tappa (stravinta contro un Siliqua senza pensieri) di una galoppata vincente che ha...
SAMASSI. Atto finale: la festa. Il Samassi celebra il ritorno in Eccellenza davanti al suo pubblico, ultima tappa (stravinta contro un Siliqua senza pensieri) di una galoppata vincente che ha demolito e raso al suolo la concorrenza, ricordata, per l’occasione, con una simpatica maglietta “ricordo” celebrativa. Il tecnico. Paolo Busanca ha un rapporto speciale con questi colori. “Felice di averlo riportato in Eccellenza e un applauso al Carbonia. Ringrazio il mio staff, il DS Sabiu, il Presidente Setzu: non hanno fatto mancare nulla alla squadra. L’equilibrio e la continuità di risultati hanno fatto la differenza. Siamo sempre stati consci della nostra forza ma non l’abbiamo mai nascosto come ha invece fatto qualche avversario mascherando i veri obiettivi: la classifica finale dice chiaramente che c’erano altre squadre in grado di vincere e questo aggiunge valore al nostro successo. Vincere non è mai facile né scontato – continua l’allenatore – specie quando inizi la stagione con undici giocatori nuovi, devi creare in fretta la giusta sintonia e dare un’identità alla squadra: io ho cercato di trasmettere serenità, specie nei momenti delicati, il resto l’ha fatto un gruppo di uomini maturi e di ottimi giocatori. Siamo rimasti sempre sereni, altri, non voglio far nomi, non hanno fatto altrettanto pensando solo a guardare in casa nostra. La Società. Il Direttore Sportivo, Massimo Sabiu, ha costruito un giocattolo praticamente perfetto. “Sono stati tre anni fantastici: dalla Seconda Categoria all’Eccellenza, era quello che c’eravamo imposti di raggiungere. E’ un successo che parte da lontano ma fortemente voluto dal Presidente Francesco Setzu e dal Vice Elio Onnis: Busanca e il suo staff meritano un grazie particolare, oltre ai giocatori. Adesso non ci vogliamo fermare: l’Eccellenza è tosta ma vogliamo allestire un organico competitivo in grado di ben figurare”.
Gian Luca Atzeni