La Nuova Sardegna

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L’impresa la fa il Sorso lo Stintino rinvia la festa

La formazione di casa supera la capolista, Pulina e Occulto non fanno sconti Una vittoria che tiene ancora in corsa per gli spareggi la squadra romangina

01 maggio 2017
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SORSO. Un risultato importantissimo per Massimiliano Nieddu che inorgoglisce giustamente l'ambiente del calcio romangino considerando anche il fatto che alla capolista sono stati tolti ben sei punti. Non è fatto di poco conto visto che ancora oggi la squadra rimane in corsa alla conquista dei play off.

L'incontro di ieri testimonia il buon lavoro condotto in questi ultimi tre mesi. Il confronto si è dipanato per certi versi alla pari con alcuni periodi più favorevoli ai sorsensi oggi in casacca rossa per la concomitanza del bianco celeste avversario.

Le squadre sono praticamente al completo e dopo quindici minuti di studio i ragazzi di Udassi non hanno la fortuna dalla loro su una giravolta di sinistro di Dukar a seguito di una punizione di Sias trasformatasi in mischia di area. Il Sorso si riprende e approfitta di un varco degli ospiti sulla fascia sinistra, da dove Saba cede palla a Pulina che di prima intenzione smista a Occulto, pronto a insaccare.

Ovvia la reazione dello Stintino perfettamente controllata e senza episodi di grande importanza. Il gioco comunque è piacevole da ambo le parti fino al 45' con una protesta ospite su episodio scambiato per fallo di rigore. La punizione viene battuta dal limite.

Nella ripresa l'andamento del gioco non cambia , sempre con episodi di buon calcio, finché al 54' Serra costringe Senes a una uscita spericolata per allontanare il pallone di pugno in uscita . Risponde Pulina al 63' dal limte con una sciabolata che sfiora la traversa. Il cannoniere del Sorso si rifa però al 63' e sfrutta un suggerimento di Cubeddu per spedirlo all'incrocio dei pali dal limite dell'area.

Lo Stintino non ci sta e senza sconporsi nelle sue linee all'80' gode di una punizione dalla tre quarti campo. Qualche protesta distrae i difensori locali passati in area in minoranza numerica, e Falchi insacca imparabilmente la rete della bandiera. Forse il gol poteva essere evitato, ma in qualche maniera fa giustizia del palo colpito da Dukar. Per i sorsensi l'appuntamento difficile sarà comunque fra sette giorni a Ozieri. Sarà quella l’occasione per dimostrare concretamente il valore della squadra.

Germano Nurchis

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