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La Nuorese gioca un tempo in 9 e crolla

La Nuorese gioca un tempo in 9 e crolla

Gara condizionata dagli episodi sul campo dell’Ostiamare. Sotto di due gol, i verdazzurri reagiscono ma con poca fortuna

24 aprile 2017
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OSTIA. Pesante caduta della Nuorese sul campo dell'Ostiamare, ma basta dare un'occhiata al tabellino e soprattutto alla voce "espulsi" per capire che la gara è stata fortemente condizionata dagli episodi. La compagine Barbaricina è stata infatti costretta a giocare un tempo intero in doppia inferiorità numerica, ma nonostante questo in avvio di ripresa è andata a un passo dal riaprire il match quasi agguantando il pareggio. Poi chiaramente lo sforzo fisico si è fatto sentire e il crollo nel finale è stato inevitabile. Con la vittoria dellL'Aquila, a 180 minuti dal termine del campionato la formazione verdazzurra si trova ora a rincorrere la zona playoff a due punti, per cui dovrà cercare di fare bottino pieno nelle restanti due partite (due derby in casa contro la capolista Arzachena e poi in trasferta a Lanusei) e sperare nel contempo in un passo falso degli abruzzesi.

Il primo squillo è dei biancoviola (in tenuta completamente gialla in questa occasione) al 14': lancio di Catese in profondità per Vano, che supera in velocità Dinardo ma calcia piuttosto debolmente col sinistro, Frasca devia in angolo. Al 25' il primo episodio decisivo: splendida giocata di Vano che, ricevuta palla spalle alla porta sulla trequarti, se l'allunga portandosi in area e vincendo ancora il duello con Dinardo, che lo travolge al momento del tiro. Ineccepibile la concessione del rigore e anche l'espulsione del difensore, trattandosi di chiara occasione da gol, con lo stesso Vano che trasforma il penalty spiazzando Frasca.

Sul rovesciamento di fronte c'è lavoro anche per Quattrotto, chiamato due volte all'uscita per bloccare le avanzate prima di Molino e poi di Flores Heatley. Al 44' il secondo episodio che cambia ancora volto al match: punizione in favore dell'Ostiamare con Colantoni a terra, Gallo gli passa vicino e lo colpisce, difficile stabilire dalla tribuna se volontariamente o meno: l'assistente numero uno Zingoni richiama l'attenzione dell'arbitro valutando una condotta violenta e dunque meritevole del cartellino rosso, con la Nuorese così costretta a proseguire con soli nove uomini. Nel recupero del primo tempo ci vuole un super Frasca per evitare la capitolazione: neutralizza prima una conclusione dal limite di Catese e poi un colpo di testa di D'Astolfo sulla linea di porta.

Al 6' della ripresa arriva comunque il 2-0: cross di Vecchiotti dalla sinistra e piatto al volo vincente di Roberti in fondo al sacco. I verdazzurri non mollano e riaprono la gara.. Al 10' Molino serve Curcio che inventa un gol fantastico, con controllo e tiro potente al volo da fuori area che lascia immobile Quattrotto. Due minuti più tardi, su corner battuto da Molino, ancora Curcio impatta il pallone con la coscia colpendo una clamorosa traversa. Al 28' i padroni di casa chiudono definitivamente il match con Calveri. Passano 120 secondi e arriva anche il definitivo 4-1: Roberti di prima intenzione fulmina l'incolpevole Frasca.

Federico Giammei

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