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l’aggressione di torpè

L’arbitro Pinna in campo dopo 3 mesi

L’arbitro Pinna in campo dopo 3 mesi

OLBIA. A distanza di circa tre mesi, è tornato ad arbitrare nel girone in cui, suo malgrado, è stato protagonista di un episodio di violenza negli stadi. Vincenzo Pinna, ventunenne arbitro della...

11 aprile 2017
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OLBIA. A distanza di circa tre mesi, è tornato ad arbitrare nel girone in cui, suo malgrado, è stato protagonista di un episodio di violenza negli stadi. Vincenzo Pinna, ventunenne arbitro della sezione di Ozieri, sabato pomeriggio ha diretto la gara tra l’Azzanì e Porto San Paolo, gara valevole per l’undicesima giornata di ritorno nel girone N del campionato di Seconda categoria.

Prima di sabato, l’ultima partita diretta dal fischietto ozierese nel girone quasi completamente gallurese era stata quella di giovedì 12 gennaio, quando durante Torpè-Star Sport, un giocatore della squadra di casa, Domenico Doddo, aveva colpito l’arbitro con due pugni, costringendo il direttore di gara a sospendere la partita. L’episodio ha fatto il giro di tutta l’Italia e sono arrivati attestati di stima per Pinna e condanne per l’aggressore che è stato squalificato per cinque anni (precisamente sino al 18 gennaio 2022). Dopo due mesi Vincenzo Pinna è tornato a fischiare sui campi dilettantistici, ha iniziato con due gare di juniores provinciale (New Codrongianos-Lanteri Sassari e Berchidda-Palau) e poi due gare di Seconda categoria (Bottida-Irgolese e Sa Terza Bitti-Lulese).

Sabato invece ha diretto il derby tra l’Azzanì e il Porto San Paolo: gara non semplice, perché si trattava di una sfida tra due squadre con tanti ex e rappresentanti due centri molto vicini tra loro. Nonostante che qualche buontempone dagli spalti gli abbia ricordato, in più circostanze, l’episodio di Torpè, il fischietto di Ozieri ha tenuto saldamente in mano la partita, e va sottolineato anche il fatto che le squadre, nonostante l’importanza della posta in palio (per l’Azzanì un successo che gli permetteva di tenersi a meno quattro dal primato e per il Porto San Paolo il successo nel derby più sentito della stagione), lo hanno aiutato con un comportamente corretto, protestando nel giusto modo e senza esagerare. Conclusione della partita: 1-0 per i padroni di casa (grazie a un’autorete), direzione di gara più che sufficiente e nessun episodio clamoroso che poteva cambiare il senso della partita, con il direttore di gara che ha estratto in totale sei cartellini gialli (due per i padroni di casa e quattro per la formazione ospite) e nessun cartellino rosso. Bentornato.

Paolo Muggianu

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