La Nuova Sardegna

MONASTIR. Applausi per il Monastir. La squadra di mister Cordeddu riesce a centrare la salvezza diretta e anche l’anno prossimo potrà giocare tra i grandi del calcio sardo. Anche nella gara contro il Castiadas, Suella e soci hanno dato prova di grandissimo carattere. Doveva arrivare la vittoria e la vittoria è stata puntualmente portata a casa. Merito di un collettivo ben al di sopra della posizione occupata in classifica che è stato capace di sacrificarsi nel corso di tutta l’annata senza mai mollare la presa anche nei momenti più bui. Onore poi al bomber Silvio Fanni che, con l’ennesima doppietta, ha regolato il Castiadas regalando i tre punti che servivano per la conquista dell’obiettivo.

L’attaccante di Assemini chiude l’annata con 23 reti all’attivo che gli valgono il secondo gradino nella classifica marcatori del torneo alle spalle di Nieddu. Le due gemme con cui Fanni ha disinnescato le velleità di gloria del Castiadas sono una sintesi delle capacità balistiche di questo attaccante. Al 54’ , dopo un pallone filtrante griffato Tosi, il numero 10 locale è scattato in velocità e, una volta a tu per tu con Pioli, non gli ha lasciato scampo. Tredici minuti dopo è arrivata anche la rete della sicurezza. Il solito Fanni ha sfruttato nel migliore dei modi un errore di Idrissi e si è involato nelle praterie della difesa ospite. Pioli ha respinto il primo tiro del centravanti, ma nulla ha potuto sul secondo destro che si è insaccato in fondo alla rete mandando in estasi il numeroso pubblico presente sugli spalti. Per il resto, si è visto poco Castiadas che si è reso pericoloso solo al 75’ con Mattia Cordeddu che, con un bolide dal limite dell’area, ha fatto tremare la traversa della porta difesa da Zanda, altro pilastro della salvezza biancoceleste.

Matteo Cabras