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Artedino conferma: «Basta trasferte»

Artedino conferma: «Basta trasferte»

I soldi della Regione tardano ad arrivare e la Nuorese non andrà a Monterosi

21 marzo 2017
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NUORO. Niente trasferta a Monterosi per giocare uno scontro diretto che potrebbe valere i playoff di Serie D. Il presidente Michele Artedino rimane fermo sulla posizione annunciata domenica al termine della gara col San Teodoro. La Nuorese giocherà solo le gare al Frogheri. Questo per protestare contro i ritardi della Regione nell'erogazione dei contributi per le trasferte previsti dalla Legge Regionale 17 sullo sport. Già a dicembre le società di Serie D avevano minacciato di astenersi dai viaggi nella penisola. Dopo mesi di attesa la Nuorese ha detto basta. «Siamo decisi a farci rispettare. Sicuramente andremo avanti con questa posizione fino all'ultimo giorno. Per la trasferta di Monterosi non abbiamo fatto alcun biglietto e non lo faremo fino all'ultimo minuto – sottolinea il presidente verdazzurro – . Crediamo che questo sia l'unico modo per ottenere quello che ci è stato promesso. Nelle ultime ore ci sono stati dei contatti con la Regione, ma per farci cambiare idea occorre che ci vengano comunicati ufficialmente i tempi di erogazione dei contributi. Quello che sappiamo al momento è che tutto è fermo nei meandri della burocrazia regionale, che dall'assessorato allo Sport la pratica è stata trasmessa alla Ragioneria. Ma questo è un un problema che ci riguarda fino ad un certo punto, perché quello che conta è avere i soldi nelle casse delle società che devono affrontare le trasferte».

Della questione dei rimborsi ha parlato con gli altri presidente delle società di Serie D?

«Ci sentiamo quotidianamente e sono autorizzato a parlare anche a nome loro. Perché il problema che ha sollevato dalla Nuorese è comune a tutte le società, anche di quelle che non si espongono. Io non ho nessun timore, non vivo dal calcio, sono un imprenditore prestato allo sport, ma in queste condizioni è impossibile farlo a Nuoro e in tutta la Sardegna. Facciamo fatica a portare avanti un campionato oneroso come quello di Serie D. Gli sponsor sono sempre meno, la crisi del territorio la conosciamo tutti. Se ci si mette anche la Regione con i ritardi nel pagamento dei contributi non si può fare più nulla».

La Nuorese sta lottando per i playoff. La decisione di non giocare a Monterosi rischia di danneggiarvi in maniera grave.

«Questo è vero , ma il problema ce l'ha anche l'Arzachena. Loro stanno lottando per il primo posto, noi per i playoff. Lo stesso discorso vale anche per le formazioni in corsa per la salvezza. Tutte le società sportive sarde che partecipano a campionati nazionali hanno bisogno dei contributi della Regione. Non risolvono i problemi, ma ci aiutano in un momento difficile. Siamo a tre mesi dalla fine della stagione e i conti correnti si sono svuotati. Questo vale per la Nuorese, ma anche per le altre società. Non facendo la trasferta di Monterosi butteremo via veramente il lavoro di un anno che ci ha portato dei risultati che sono sotto gli occhi di tutti. E questo mi dispiacerebbe tanto».

Giuseppe Sanna

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