La Nuova Sardegna

TERRALBA. La gara clou della sesta di ritorno si gioca al “Narbonis” dove il GuspiniTerralba terza forza del campionato deve fare i conti con la capolista Carbonia. Cosa non da poco visto il buon momento attraversato dai ragazzi di Marongiu e quello invece meno regolare fatto registrare nell’ultimo scorcio di campionato da Pisano e compagni. La missione impossibile, o quasi, della vigilia risulta cosa fatta al termine dei 90 combattutissimi minuti nei quali i padroni di casa con una condotta di gara prudente e di grande rispetto per gli avversari riescono – rischiando appena il dovuto e con il più classico dei risultati all’inglese – a far propria l’intera posta in palio. Un 2-0 che non lascia nessun dubbio sui meriti acquisiti sul campo dai ragazzi di Sebastiano Pinna mai messo in discussione neppure dalle inutili (e anche ingiustificate) polemiche accennate ai danni del signor Caggiari per le espulsioni (inevitabili) prima di Serra poi di Foddi che hanno lasciato i sulcitani per buona parte del secondo tempo con il doppio svantaggio numerico. Le squadre si rispettano tant’è che i primi dieci minuti sono destinati alle conoscenze, un bon ton reciproco che produce zero emozioni e riposo assoluto per i due numeri uno. Al 16’ Serra molto timidamente calcia al lato mentre al 19’ Corona manda dal limite su punizione il tentativo infruttuosamente sulla barriera. I due tentativi ospiti invitano i padroni di casa alla replica che si materializza al 23’ con una buona opportunità non sfruttata da Flumini su calcio d’angolo, quella del 28’ quando Bove intercetta il solito siluro di Falciani su calcio da fermo, e infine il penalty, concesso per un vistoso fallo di mano in area di Cogotti, che lo specialista Angelo Marci trasforma al 29’. Il Carbonia incassa e mugugna , due volte pericolosamente, prima con Demontis al 32’ (palla di poco fuori) poi due minuti più tardi con una punizione che Guberti nella parte finale vuole trasformare in gol. La mancata collaborazione di Pisano che devia in angolo sventa il tentativo. Tre buone iniziative dei padroni di casa a inizio ripresa finiscono nel nulla così come il tentativo di Cogotti su punizione al 22’ che Pisano riesce a controllare. Il Carbonia sotto di un gol al 23’ dopo la doppia espulsione di Serra e Foddi viene a trovarsi in una situazione davvero disperata. I ragazzi di Seba Pinna capiscono il momento di difficoltà della capolista e continuano a controllare la gara senza però dare fianco agli avversari e possibilità di replica. All’87’ il 2-0 porta la firma di Flumini.

Gianni Vacca