il punto
Un piede nei quarti di finale ma in Francia niente distrazioni
SASSARI. Riprendere il cammino, possibilmente con un passo molto deciso, e distillare quanto di buono prodotto nel match di domenica a Pesaro, pur perso malamente. Mercoledì la Dinamo è riuscita nell’...
03 marzo 2017
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Riprendere il cammino, possibilmente con un passo molto deciso, e distillare quanto di buono prodotto nel match di domenica a Pesaro, pur perso malamente. Mercoledì la Dinamo è riuscita nell’intento di centrare tutti gli obiettivi di questa settimana densa di impegni.
La larga vittoria ottenuta contro il Le Mans Sarthe nell’andata degli ottavi di finale della Champions League mette i sassaresi di Federico Pasquini in una situazione assolutamente favorevole nell’ottica del passaggio del turno: il +16 conquistato grazie a uno strepitoso ultimo quarto non assicura la qualificazione, e da questo punto di vista la rimonta sfiorata dal Cez Nymburk dieci giorni fa è un precedente da tenere sempre a mente. Ma il campo della formazione francese, pur tosta ed estremamente difficile da “prendere”, già in partenza non veniva dato tra quelli inespugnabili della competizione europea. Martedì sarà una nuova battaglia e stavolta la Dinamo dovrà davvero giocare come se si partisse dallo zero a zero.
Il successo sul Le Mans ha avuto come protagonisti assoluti Dusko Savanovic, Rok Stipcevic e Gani Lawal, autori delle giocate più importanti e decisive del match, ma ancora una volta la squadra in maglia biancoverde ha saputo dare il meglio di sè nei momenti in cui i meccanismi difensivi hanno funzionato al meglio e in fase offensiva la palla ha toccato tante mani prima di venire indirizzata verso il canestro.
Ieri la squadra ha svolto un allenamento leggero nel tardo pomeriggio, con l’obiettivo di scaricare la fatica accumulata nei 40 minuti di mercoledì. Oggi si torna a lavoro e domani sarà già campionato, con l’anticipo della sesta giornata di ritorno contro la The Flexx Pistoia. I toscani di coach Esposito sono staccati di appena due punti dalla Dinamo e nell’ultimo turno hanno fallito l’operazione aggancio perdendo nel posticipo in casa del fanalino di coda Openjobmetis Varese. Per Devecchi e compagni sarà la terza gara in sette giorni, ennesimo tour de force di una stagione che non conosce pause: basti pensare che negli ultimi mesi, tra allenamenti, viaggi e partite, giocatori e staff hanno potuto godere di una sola giornata interamente libera.
Con un roster composto da 13 giocatori veri, quasi perfettamente interscambiabili (più il baby talento Tatu Ebeling), la Dinamo resta comunque copertissima a livello di alternative, nel caso qualche elemento abbia necessità di tirare il fiato. (a.si.)
