Serra perde al debutto l’azzurro non porta bene
World Series di pugilato a Roma: il mosca di Ossi sconfitto dal marocchino Daraa Gianmario ha affrontato un avversario esperto e si è dovuto arrendere ai punti
ROMA. Niente da fare per il campione italiano dei pesi mosca Gianmario Serra all’esordio nelle World series of boxing 2017: il giovane pugile di Ossi ha perso ai punti contro il marocchino Abdelali Daraa, boxeur ventiseienne di Casablanca. Il verdetto dei giudici del palasport Vespucci di via Vertumno, a Roma, è stato unanime: 3-0 per il nordafricano, ma il sardo non ha sfigurato. Serra combatteva nelle file dell’Italia Thunder, la nazionale impegnata contro i “Morocco Atlas Lions” in sostituzione dell’infortunato Cappai. Il match era valido per il girone B che comprende anche i British Lionhearts (Inghilterra), già superati per 3-2, e i France Fighting Roosters.
Serra, gemello del campione dei minimosca Federico, che invece dell’Italia Thunder è titolare con l’altra formazione azzurra, ha cominciato abbastanza bene tenendo testa a Daraa per i primi due set; al terzo i primi segni di cedimento, ma è stata la quinta e ultima frazione, nella quale ha subìto la maggiore aggressività del rivale, a decidere davvero le sorti del match. Il combattimento di ieri ha dimostrato che Gianmario (Gymnasium Boxe Sassari) deve ancora fare esperienza, dopo aver bruciato le tappe sino a diventare insieme al fratello un autentico fenomeno. Il 9 marzo Federico Serra combatterà in Francia, mentre la squadra di cui pa parte come riserva Gianmario tornerà sul ring il 23 marzo, ma con Cappai. (a.palm.)