Gigi Riva: «Avrei voluto il Pallone d'oro, vinse Rivera e ci rimasi male»
In un'intervista al Corriere della Sera il mitico Rombo di Tuono, che oggi riceverà il Collare d'Oro dal presidente del Coni, rivela il suo rimpianto
CAGLIARI. «Il gol più bello? Forse la rovesciata a Vicenza? Qualche volta me la vado a rivedere su Internet, assieme ad altri spezzoni di partite. Li guardo e poi cambio, metto musica: mi ricordano troppo il passato».
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Lo ha detto in una intervista al Corriere della Sera Gigi Riva, che oggi domenica 12 febbraio verrà premiato a Cagliari dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, con il Collare d’Oro: «Sì, e lui è stato gentilissimo. Ha deciso di venire fino a Cagliari perché io non ero potuto andare a Roma a ritirarlo. Penso davvero che sia un bravo dirigente».
Nel 1970 diedero il "Pallone d’Oro" a Gerd Müller, che ai Mondiali in semifinale contro l’Italia aveva perso: «Ci rimasi male? No, me la presi per quell’altro». Rivera l’anno prima? «Mi sta ancora qui. Stavamo facendo un bellissimo campionato, ero capocannoniere. Dopo avremmo vinto lo scudetto». Rivera simpatico? «Ma sì... Forse non si sarebbe dovuto dare alla politica». Un allenatore che mi piace? «Ranieri. È umile, riconosce gli errori. È stato qui al Cagliari, è un bravo ragazzo».