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Cagliari a Roma, sfida tra gli ex Borriello e Nainggolan

di Roberto Muretto
Cagliari a Roma, sfida tra gli ex Borriello e Nainggolan

Marco e Radja osservati speciali nella gara. Il portiere Gabriel verso il forfait, Ionita lavora ad Assemini

21 gennaio 2017
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CAGLIARI. La Roma di questi tempi fa paura. Non c’è solo super Nainggolan, ma una squadra che gira a mille, trova il gol facilmente, gioca un calcio spettacolare. Il Cagliari contrappone la voglia di fare bella figura, ma soprattutto quella di stupire tutti provando a fare il colpaccio che allo stadio Olimpico gli è riuscito più di una volta. I rossoblù hanno una classifica che fa piacere guardare e un vantaggio enorme dalla zona retrocessione. Questo consente di andare in campo con la testa libera, senza l’assillo di fare punti ad ogni costo. Un piccolo vantaggio da mettere a frutto contro un avversario che invece non può fare a meno dei tre punti se vuole stare nella scia della Juventus. L’importante è giocare senza porsi limiti e lasciare negli spogliatoi la paura. Le sfide con Milan e Genoa hanno consegnato un Cagliari più attento, più compatto, meno distratto, con una difesa più solida. È quello che servirà domani sera per creare qualche problema alla corazzata giallorossa.

L’ex che fa paura. È un momento d’oro per Radja Nainggolan. Il centrocampista indo-belga trasforma in oro tutto ciò che tocca. Ha deciso la gara con l’Udinese, ha segnato una doppietta contro la Sampdoria nella gara di Tim Cup. È’ un top player che molte big europee farebbero carte false per mettere sotto contratto. Luciano Spaletti non fa mai a meno di lui e anche giovedì in coppa Italia lo ha tenuto in campo per tutta la gara. Dall’altra parte c’è Marco Borriello, altro ex che in casa giallorossa guardano con diffidenza. Ha già punito la Lupa in diverse occasioni e la doppietta rifilata al Genoa lo ha rilanciato. È’ motivatissimo,pagherebbe di tasca per dare un dispiacere ai suoi ex tifosi che domani non lo accoglieranno a braccia aperte.

Dubbi. La giornata di ieri non li ha cancellati dalla testa di Massimo Rastelli. L’allenatore del Cagliari deve sciogliere la riserva sul modulo ma anche su chi giocherà in attacco. L’unico certo del posto sembra Borriello, ma c’è Marco Sau che spinge per una maglia da titolare e un’altra esclusione non la prenderebbe bene. Anche in difesa ci sono dei punti di domanda. Pisacane resterà ancora in panchina? Sarà confermato Isla nel ruolo di terzino destro, oppure il cileno avanzerà a centrocampo? Il mister del Cagliari neanche sotto tortura anticiperà le sue strategie. Ma è evidente che a Roma il Cagliari non potrà presentarsi con una formazione troppo sbilanciata in avanti, pagherebbe dazio in modo pesante contro un avversario che ha individualità di rilievo.

Buone notizie. Ieri 20 gennaio è tornato ad allenarsi ad Assemini, Artur Ionita. Il centrocampista, assente dalla gara col Bologna (terza di andata) è sulla via del recupero. Il moldavo sta svolgendo un lavoro personalizzato che dovrebbe consentirgli nell’arco di due settimane, di tornare a disposizione. Massimo Rastelli lo aspetta perchè si tratta di un giocatore tatticamente fondamentale per il gioco del Cagliari e la sua assenza si è fatta sentire. Non si è allenato con i compagni Gabriel. Il portiere, che quasi certamente salterà la trasferta di Roma, deve smaltire una contrattura muscolare. Ieri per il brasiliano solo terapie. Oggi la rifinitura che dovrebbe certificare il suo forfait. Ci sarà Colombo a fare il dodicesimo ma è stato messo in preallarme anche il portiere della Primavera.

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