La Nuova Sardegna

CARBONIA. A Carbonia, in una giornata gelida e su un terreno zuppo d’acqua, i padroni di casa battono la Tharros, per 3 a 1 dopo essere passati in svantaggio. Formazione tipo quella di casa, rimaneggiata quella ospite nella quale mancavano gli esperti Princiotta e Atzei e con sette fuori quota. La Tharros parte bene, aggredendo alto i portatori di palla biancoblù e scattando in contropiede con Fiori, che sul lato destro ha rappresentato la vera spina nel fianco della difesa mineraria. Dunque, locali in attacco e ospiti pronti alla ripartenza pericolosa. Al 4’ è Forma a tirare da fuori e Bove para in due tempi; all’ 8’ Corona viene lanciato bene in area ma al momento di tirare Liverani lo anticipa in corner. Al 9’ Fiori scappa sulla destra, entra in area e tira forte, Cosa ribatte col braccio e per Medda è rigore. Al 10’ Forma realizza la massima punizione spiazzando Bove e porta in vantaggio i suoi.

I ragazzi di Marongiu si lanciano in avanti alla ricerca del pareggio che arriva al 22’ quando Contu risolve una mischia in area dopo una accelerazione di Foddi sulla sinistra e un batti e ribatti a centro area. Al 24’ è Foddi a insaccare dopo che Congiu era scattato a sinistra e aveva crossato al centro dell’area: tutti lisciano e il centrocampista è libero di insaccare per il vantaggio. Al 27’ ancora accelerazione di Congiu che entra in area e poi passa indietro per Corona che spara sul portiere, ancora Corona al 28’ si invola e di sinistro cerca di sorprendere Mele che respinge. Al 33’ reazione degli ospiti con Musu che dal limite tira altissimo. Al 43’ ancora Corona da sinistra scaglia un bolide che Mele para in due tempi. Al 45’ di nuovo Congiu che entra in area da destra e crossa rasoterra, il difensore è in anticipo ma liscia la palla che Corona si aggiusta e mette dentro per il 3 a 1 finale. Nella ripresa ancora diverse occasioni create del Carbonia ma Mele si dimostra sempre attento. Al 47’ su discesa di Congiu da sinistra, si salva in corner, al 49’ Guberti scende a destra e crossa, scavalca Mele ma Cosa arriva con un attimo di ritardo per il tap in, al 55’ Mele salva su Corona lanciato da Congiu e al 64’ mette in angolo su tiro di Contu. Al 65’ è il palo a salvare Mele su inzuccata di Cogotti. L’ultima occasione della partita è ancora per Fiori che scende a sinistra salta due avversari ed entra in area ma si allunga il pallone e Bove libera.

«Bella prestazione - dice Andrea Marongiu - la squadra sta crescendo e riesce a non perdere la testa, anzi reagisce molto bene anche quando va in svantaggio. Sono contento». Ovviamente diverso il parere di Matteo Serra, allenatore degli oristanesi: «Complimenti a loro, - sottolinea il trainer -, giocano davvero bene. I miei sono entrati in campo con la giusta concentrazione ma poi si sono persi e qualche uomo non è stato all’altezza».

Carlo Floris