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Naitana: «I risultati arriveranno»
Il presidente è ottimista nonostante le difficoltà economiche
02 gennaio 2017
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BOSA. «È stato comunque un anno fantastico». Così esordisce il presidente del Bosa Marco Naitana interpellato per il consueto bilancio di fine anno chiuso dal Bosa in chiaro attivo, espresso naturalmente in termini di risultati sportivi, tralasciando quelli economici. «Lasciamo stare questo tasto che ahinoi ci duole molto, in questo ultimo anno solare il Bosa calcio ha dato un importante contributo in termini di immagine alla Città, abbiamo portato il nome di Bosa in ogni angolo dell’isola, abbiamo raccolto risultati e portato a casa trofei importanti, abbiamo dato lezione a chi non credeva che con pochi semi si potevano ottenere grandi raccolti. Purtroppo in termini di riscontri siamo rimasti a bocca asciutta, tante belle parole e molti riconoscimenti ma alla fine ci siamo nuovamente rimboccati le maniche e tirato fuori tutte le nostre risorse per portare avanti il nome della società anche nel campionato di Eccellenza».
Dalle parole del presidente traspare una velata amarezza che comunque non lede i traguardi importanti conseguiti dalla società calcistica più amata dai bosani. Un campionato di Promozione giocato a livelli altissimi culminato con uno spareggio playoff che ha portato il Bosa nel massimo campionato dilettantistico sardo e con pieno merito dopo 25 anni di assenza. Il trionfo con la conquista della Coppa Italia di categoria e la super coppa regionale contesa anche se persa contro il Ghilarza hanno fatto il resto. La coppia di tecnici Puggioni e Carboni ammette che le difficoltà riscontrate in questa prima parte di torneo erano state previste anche se non con queste dimensioni, tuttavia lo spirito di gruppo, la squadra esprime un buon gioco e i risultati arriveranno. «Finora ci siamo districati tra tante difficoltà – conclude Naitana – non ultima la parziale lunga inagibilità della tribuna per tutto il girone di andata creando non pochi disagi al pubblico ma anche alla organizzazione delle gare. Speriamo che alla ripresa del campionato tutto torni nei canoni della normalità, risultati compresi».
Matteo Pinna
