La sconfitta non rovina le feste al Latte Dolce
Bilancio positivo nel 2016 con dominio in Eccellenza, media salvezza in D e il lancio di tanti giovani
23 dicembre 2016
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SASSARI. Feste serene per il Latte Dolce, anche se l'ultima partita si è chiusa con una sconfitta. I due schiaffi rimediati in casa dall'Aquila non hanno turbato oltre misura la squadra sassarese, che ha chiuso anno e girone d'andata con 18 punti. Una quota ritenuta rassicurante, che la tiene fuori dai playout, senza considerare le vicende che odorano di retrocessione di alcune concorrenti dirette.
«Siamo a metà corsa - commenta il tecnico Massimiliano Paba – e in linea con la media salvezza. Sapevamo di dover disputare una stagione piena di difficoltà, è un campionato complicato ma siamo qua, a giocarci le nostre chances secondo le aspettative. Il bilancio è complessivamente positivo ma non possiamo essere del tutto soddisfatti, pensando a diversi punti persi malamente, soprattutto in casa. Senza qualche ingenuità e incidenti di percorso, dovuti a inesperienza e anche a un po' sfortuna, avremmo avuto una classifica ancora più tranquilla».
Il mister biancoceleste dice «ottimista per il girone di ritorno, spero che la sosta aiuti il gruppo a recuperare le energie e a migliorare la condizione, e gli infortunati a ristabilirsi e a tornare nuovamente a disposizione alla ripresa del torneo». Com'era prevedibile, tra le note liete anche il lancio e la crescita dei giovani, schierati senza paura in serie D. «Questa società – dice Paba – da sempre punta sui suoi ragazzi: investendo sul settore giovanile investe sul suo futuro, guardando lontano con ottimi successi. Nelle ultime due partite, contro avversari d'alta classifica, per questioni di bilanciamento del numero di fuori quota in campo era tra i pali il 16enne Pittalis, che ha ripagato la scelta e la fiducia. In precedenza aveva giocato titolare l'esterno Pireddu, anche lui un Duemila di grandi prospettive, andando perfino in gol. Presto potrebbe toccare ad altri».
Dopo la gara con L'Aquila il Latte Dolce è tornato al lavoro, disputando un'amichevole col Calangianus prima della pausa natalizia. L'attività riprenderà martedi 27 e due giorni più tardi è in programma un'altra amichevole, a San Giovanni col Cus, poi ancora riposo in vista del Capodanno. Da lunedì 2 gennaio la concentrazione e il lavoro sul campo saranno finalizzati alla partita in casa con l'Ostiamare, che apre il girone di ritorno.
Intanto la squadra si ritroverà in un locale sassarese con società e staff tecnico per il tradizionale scambio di auguri e per festeggiare il suo fantastico 2016, che l'ha vista prima protagonista assoluta in Eccellenza, con promozione anticipata, e poi bella realtà anche in D. Oggi, numeri alla mano è la prima squadra della città.
Sandra Usai
