La Nuova Sardegna

Sport

La capolista Carbonia non riesce a superare un caparbio Seulo

Vantaggio su rigore di Demontis, Boi risponde in acrobazia I minerari recriminano per due pali colpiti nel finale di gara

05 dicembre 2016
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CARBONIA. Pari e patta 1 a 1 tra la prima forza del campionato e la quarta nella decima giornata del campionato di promozione Girone A. Miglior difesa i padroni di casa e miglior attacco gli ospiti, seconda partita della giornata per punti in campo. Il Carbonia rimane in testa alla classifica ma la distanza dalle inseguitrici è troppo esigua per sentirsi tranquilli. Squadre molto rimaneggiate a causa di assenze per infortuni o squalifiche, la partita è stata giocata con grande attenzione tattica con il primo tempo più di marca casalinga e la ripresa invece con maggiore incisività degli ospiti. Cominciano in avanti proprio gli ospiti che già dal primo minuto con Trogu impegnano in due riprese Sabiu che si disbriga alla grande. Al 11’ Trogu cade al limite in una azione confusa ma per l’arbitro è tutto regolare. Al 19’ Ollano deve uscire in anticipo su Foddi che gli tira addosso. Al 28’ Cosa scende sulla sinistra ed entra in area, il difensore respinge la palla ma Cosa cade per Caggiari è rigore che Demontis al 29’ trasforma per il vantaggio dei minerari. Al 32’ Demontis avrebbe una bella palla dal limite ma calcia debolmente, un minuto dopo Foddi, arriva di corsa, però spara molto alto sempre dal limite. Al 46’ su punizione di Trogu Sabiu si salva in due tempi. Nella ripresa al primo minuto Sabiu deve uscire per anticipare Trogu. Al 48’ i minerari perdono palla a centrocampo, Murgia si invola sulla destra e crossa, Boi S., si inventa una spettacolare rovesciata e pareggia il conto. Al 56’ il cross sembra giusto ma Foddi sfiora soltanto ad un metro dalla linea di porta. Al 70’ Milia si avventa sul pallone, si libera del marcatore e spara, Sabiu respinge e la difesa libera. Al 75’ ed al 79’ Sabiu salva il risultato uscendo su Trogu prima e su Marongiu poi, infine al 94’ con una azione caparbia Demontis passa dalla destra a sinistra e appena dentro l’area fa partire un bolide che si stampa sul sette, poi Caggiari fischia la fine. «Siamo ancora all’inizio di campionato – ha detto Giampaolo Grudina – un pareggio in questo campo è prezioso, sono contento del gioco dei ragazzi. Abbiamo cominciato bene poi dopo la prima parte del primo tempo loro sono venuti fuori ed hanno giocato meglio. Nella ripresa oltre al gol abbiamo costruito almeno due palle nitide ed è vero che loro hanno colto i legni nel finale, chiunque avesse vinto non avrebbe rubato nulla ma va bene così». Simile la valutazione del mister del Carbonia: «Ho chiesto ai ragazzi grande attenzione – sottolinea Andrea Marongiu – e sono stati bravi a controllare la gara e a ripartire creando pericoli poi nel secondo tempo, su una palla persa loro hanno segnato e a quel punto la gara è stata molto aperta. Sarebbe stato bello anche vincere alla fine ma non posso dire nulla ai ragazzi che hanno seguito il piano preparato».

Carlo Floris

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