La Nuova Sardegna

Sport

Eurogol di Pilleri La San Marco supera il Carbonia

Grande prova degli asseminesi nella sfida con la capolista I minerari di Marongiu ora costretti a guardarsi alle spalle

28 novembre 2016
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ASSEMINI. Grande San Marco. La squadra di Assemini regala il secondo dispiacere stagionale alla capolista Carbonia che vede ora avvicinarsi il resto della concorrenza. Il trio Terralba-Samassi e Arbus tallona i minerari a una lunghezza di distacco, e si riporta sotto anche la San Marco. Gli asseminesi hanno un’ossatura di primissimo ordine con tanti giocatori di esperienza e alcuni giovani dal sicuro avvenire. E’ dell’ultim’ora la notizia del tesseramento anche del bomber ex La Palma Monte Urpinu e Castiasas Umberto Festa. Un attaccante guizzante e veloce, che può partire dai binari laterali o essere schierato come prima punta. Un innesto di indubbio interesse e grande spessore. Gli asseminesi possono essere la squadra rivelazione dell’annata. Dall’altra parte della barricata il Carbonia ha confermato l’ottima intelaiatura che ha ben figurato finora e si è resa protagonista di una bella cavalcata al vertice. Congiu e soci hanno giocato un’ottima partita, non facendosi sorprendere dal furore agonistico dell’undici di casa. Tuttavia, l’eurogol di Pilleri a tredici minuti dal termine, ha rotto l’equilibrio di una gara altrimenti indirizzata (giustamente) verso una salomonica spartizione della posta. Ma andiamo con ordine. Mister Zottoli schiera un undici guardingo, con un centrocampo solido in cui svetta la perizia tattica dell’esperto Pilleri. Il Carbonia risponde con il consueto 4-4-2. I minerari capiscono subito che non è giornata. Al 19’ si fa male il bomber Corona che viene sostituito da Desogus (che uscirà anche lui per infortunio. Al 23’ primo brivido della gara con Saccucci che non inquadra lo specchio da buona posizione. Il Carbonia risponde alla mezzora. Bella triangolazione Congiu-Serra con la difesa di casa che si salva senza affanni. La partita scivola via senza altri sussulti di rilievo. I padroni di casa si fanno vedere soprattutto su palle inattive, con il solito Picciau che costituisce un pericolo costante per la difesa mineraria. Il Carbonia gioca di rimessa e si affida ai lanci lunghi a scavalcare il centrocampo. La San Marco appare ordinata in difesa. Mura e Di Naro sono due baluardi su cui sovente devono scontrarsi gli attaccanti ospiti. L’equilibrio regna sovrano fino al 77’ quando Gigi Pileri si inventa la rete della domenica che regala i tre punti ai suoi. Il centrocampista difende bene palla al limite dell’area e lascia partire un tiro forte e preciso. La palombella ha una traiettoria beffarda e, dopo aver accarezzato la traversa, s’insacca. Il Carbonia ha subito una buona occasione per pareggiare, ma il neo entrato Uccheddu manca di poco la deviazione vincente. Nei concitati minuti finali, il Carbonia si getta in avanti alla ricerca del pareggio però non passa.

Matteo Cabras

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