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La San Marco Assemini parte col piede giusto, Tharros imprecisa

ASSEMINI. Esordio in Promozione da incorniciare per la San Marco Assemini che si impone per tre a uno sulla forte Tharros. La squadra allenata da Enzo Zottoli, dopo l’eliminazione in Coppa Italia ad...

03 ottobre 2016
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ASSEMINI. Esordio in Promozione da incorniciare per la San Marco Assemini che si impone per tre a uno sulla forte Tharros. La squadra allenata da Enzo Zottoli, dopo l’eliminazione in Coppa Italia ad opera della Frassinetti, voleva assolutamente presentarsi nel migliore dei modi al pubblico amico. E’ venuta fuori una prestazione maiuscola, condita da tre reti di ottima fattura. La Tharros, dal canto suo, non ha demeritato. Undici ordinato e ben organizzato, peccato per qualche imprecisione di troppo nella zona nevralgica.

Inizio di gara scoppiettante per la San Marco che passa in vantaggio già al 5’. Picciau sfrutta il primo sbadiglio della difesa oristanese e, una volta a tu per tu con Mele, lo salta con facilità portando in vantaggio i suoi. La reazione della Tharros è rabbiosa. Già al 17’, Forma e soci pervengono al pareggio. Bel tiro sotto la traversa del bomber Atzori dopo un errore da matita rossa della difesa di casa. La San Marco accusa il colpo, ma con il passare dei minuti torna ad essere padrona del centrocampo. Bel tiro di Pilleri al 36’, ma il pallone termina di poco fuori. Sul finale di frazione ancora padroni di casa sugli scudi con Picciau. Niente di fatto. A inizio ripresa arriva il nuovo vantaggio locale. Picciau si invola solitario sul binario di sinistra e lascia partire un preciso cross per l’accorrente Cao che, tutto solo davanti alla porta, non fallisce il colpo. Due a uno. Pochi minuti più tardi ci pensa Saccucci chiudere la pratica. L’ex Frassinetti sfrutta nel migliore dei modi un lancio dalla retrovie di Claudio Mura che, dopo aver scavalcato il centrocampo, lo mette a tu per tu con Mele. Troppo facile il sigillo del tre a uno conclusivo che regala il primo sorriso agli uomini di Zottoli. Negli ultimi minuti, la Tharros alza il baricentro alla ricerca della rete della speranza. La difesa della San Marco si difende sempre senza sbavature eccessive e Daddi non corre alcun pericolo di grosso rilievo.

Matteo Cabras

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