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L’incognita Roma per un Cagliari ancora in rodaggio

di Mario Frongia
L’incognita Roma per un Cagliari ancora in rodaggio

Rastelli al lavoro per limare difetti e far crescere il gruppo La lezione di Marassi va metabolizzata in vista di domenica

25 agosto 2016
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CAGLIARI. Maniche rimboccate, testa alta, pazienza e lavoro. Il Cagliari riparte con la prua giusta, concentrato e determinato. Il ko della Roma con il Porto all’Olimpico (con ricadute durissime: ambientali, su tecnico e rosa, economiche, l’uscita in Champions vale 30 milioni di euro), è di imprevedibile lettura. Spesso l’adrenalina incanala reazione positive. Altre, meno. Ma quel che frulla nella testa di Totti e soci non riguarda il gruppo di Massimo Rastelli. Obbligato - dall’assenza di Joao Pedro e dalle condizioni non al top dei nuovi - ad adottare un modulo che preservi idea di gioco e vocazione offensiva della squadra, e al tempo stesso protegga l’area di rigore, il tecnico chiede una prova che cancelli l’esordio a Genova.

La poca personalità e l’incapacità di saper gestire con ordine e carattere il vantaggio firmato da Borriello, ha coinvolto tutti. I nuovi devono dare supporto ed esperienza ai compagni. Ma dall’oggi al domani non si diventa pedine impeccabili. A sinistra, con Ionita limitato dal “giallo” in avvio, Murru e Capuano hanno ballato. In mezzo, con Isla e Padoin ancora non al cento per cento, Brunone Alves gigantesco e poi in legittimo calo fisico, Ceppitelli, specie su Lassalt, ha mostrato lacune di vecchia data. Nel canale di mezzo, Di Gennaro ha retto per un po’, ma poi Munari ha ricordato che tempi di gioco, corsa e tecnica sono da affinare. Il gruppo è destinato a crescere. Ma se si pensa che con Isla, Alves, Padoin, Ionita e Borriello in A si passeggia, si è fuori strada. All’organico - competitivo, costruito con attenzione e sagacia - manca un esterno sinistro (De Ceglie e Brivio?). E forse, un vice Di Gennaro (Inler). Ma non si deve avere né fretta, né cullare sindromi giustizialiste. Il calcio è tutto meno che fanatismo, sentenze o prese di posizione a prescindere.

Dal campo. Da Arbus a Decimo al Sant’Elia. Il Cagliari si allena stasera con una mista della Primavera allo stadio di via Vespucci. Assenti Joao Pedro e Farias, oltre a Melchiorri e Dessena. I brasiliani in differenziato per i guai muscolari. Il gruppo ha sudato in palestra. Poi, lavoro aerobico a navette, esercitazioni difensive e partite a tema. Buon compleanno. Roberto Colombo ha compiuto 41 anni. La rosa ha brindato a pranzo con una torta speciale per il giocatore più anziano della A. Cordoglio. Il Cagliari, sul sito e con messaggio del presidente Giulini, è vicino alle popolazioni colpite del sisma che ha devastato il centro Italia. Gli Under 17 hanno giocato di recente a Rieti, ricevendo un squisita ospitalità, nel "Torneo Scopigno".

Ogliastra rossoblù. Mario Passetti (direttore commerciale) e Daniele Conti (tecnico settore giovanile) stasera alle 21 a Tortolì al dibattito “Sport e sviluppo del territorio”, curato dalla diocesi di Lanusei.

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