La Nuova Sardegna

SASSARI. Lacrime viola dal dischetto e il preliminare di Coppa, interpretato come prova generale per il campionato tra le due matricole sarde della serie D, si tinge di biancoceleste. Va avanti il Latte Dolce, protagonista di una prova positiva sotto il sole d'agosto nella prima gara ufficiale della stagione, ma onore al San Teodoro che dopo aver rimontato un doppio svantaggio maturato nei primi minuti sfiora più volte il successo.

Attesa al debutto su un campo che non è il suo (si gioca al "Sanna", ben più grande del sintetico di quartiere) la squadra sassarese si presenta ai suoi tifosi senza gli squalificati Delrio e Ruggiu e con il nuovo acquisto Paolo Palmas, attaccante di razza che svaria su tutto il fronte offensivo e mette subito la sua firma sulla sfida, sbloccando il risultato dopo due soli minuti. La sua progressione sulla sinistra fa male alla difesa teodorina, così come il preciso diagonale che batte il portiere fuori quota Cherchi, preferito al veterano Corsi.

Gli ospiti stentano a organizzarsi e subiscono l'effervescenza dei ragazzi di casa, che si concretizza al 6' nel raddoppio con il bolide del giovane Spano. La grande partenza del Latte Dolce sembra far prendere alla partita un indirizzo preciso ma ci pensa il bomber Ibba a mischiare le carte, rubando il tempo agli avversari sulla punizione pennellata da Raimo e superando Garau, proteso in un inutile tuffo, con un potente e mirato colpo di testa. Distanze accorciate e gara viva, il caldo e le gambe appesantite da settimane di duro lavoro non frenano il Latte Dolce, che basa le sue frizzanti puntate offensive sulla rapidità d'esecuzione mentre la manovra viola è più corale e ragionata. Al 20' è ancora Palmas a partire in quarta verso la porta avversaria, ma al diagonale rasoterra preferisce una traiettoria più alta e finisce per scheggiare la traversa; sul fronte opposto al 27' è il solito Ibba a impensierire Garau, che blocca a terra su calcio piazzato. In chiusura di tempo il San Teodoro completa la rimonta, con Raimo che infila Garau da distanza ravvicinata dopo uno spunto personale. Non esente da pecche nell' occasione la difesa sassarese.

Nella ripresa meno sussulti e scarsa precisione, la squadra di Paba alla lunga è tradita dalla condizione atletica, accusa la fatica e soffre la solidità dell'avversario, più propositivo e compatto, sfilacciandosi e perdendo lucidità. Ma non si arrende e nei momenti più difficili si affida al suo portierone, che al 32' nega il gol in mischia a Raimo, andando anche vicina al vantaggio con Usai che al 40' da posizione defilata impegna severamente Cherchi. Finisce 2-2, per decretare chi sarà ospite dell'Arzachena la prossima domenica servono i rigori. Iniziano i sassaresi con Mereu, che va a segno, mentre la risposta di Cocco si stampa sulla traversa. E' traversa anche per Carboni, non sbaglia Ibba che pareggia i conti. Fanno centro sia Spano che Varrucciu, 2-2, poi segna Palmas e Steri si fa invece parare il tiro da Garau, chiude il discorso Usai che sigla il 4-2 dal dischetto e spinge il Latte Dolce al prossimo turno, in terra smeraldina.

Sandra Usai