La Nuova Sardegna

OLBIA. Per l'ammissione dell'Olbia in Lega Pro è ormai solo una questione di formalismi e qualche scaramanzia. Se in casa dei bianchi regna la prudenza, la quasi ufficialità circa il ripescaggio in Lega Pro arriva niente meno che dal presidente della Lega, Gabriele Gravina.

«Segnaleremo al prossimo Consiglio federale del 4 agosto per un ripescaggio Fano, Olbia, Forlì, Cavese, Taranto, Reggina e Vibonese – ha annunciato il presidente della Lega Pro a margine dell’ultimo Consiglio federale –. Sono 12 squadre da inserire. Praticamente certe del ripescaggio in Lega Pro sono le retrocesse Albinoleffe, Melfi, Lupa Roma e Racing Roma (ex Castelli Romani) e la grande sorpresa: il Monza, che si è mosso per tempo e ha portato una documentazione assolutamente perfetta».

Le domande complessive di ripescaggio erano state 15, più una di riammissione, quella della lombarda Lecco, che la Lega Pro ha dovuto rigettare definitivamente perché incompleta. «Tutte le squadre che abbiamo scelto si sono messe in regola, altrimenti non sarebbero passate al prossimo vaglio della Covisoc. Chi c'è ha rispettato i requisiti», ha voluto precisare lo stesso Gravina. Un "imprimatur" per l'Olbia che ora attende solo l'ufficialità, che arriverà con il prossimo Consiglio federale del 4 agosto. Secondo indiscrezioni la squadra gallurese sarebbe inserita nel girone A con formazioni piemontesi, lombarde, emiliane, toscane e laziali.

Bocche cucite. La società non ha voluto commentare l'ultima sortita del presidente Gravina e il motivo ufficioso è quello di mantenere un profilo basso fino alla comunicazione dell'avvenuto ripescaggio. Martedì sera, dopo l'amichevole persa in casa per 2-1 contro la Pistoiese, il presidente Alessandro Marino aveva commentato: «Restiamo concentrati sull'obiettivo del ripescaggio, sarebbe un traguardo importante per la città e per la Sardegna intera, avrebbe un grande impatto sul calcio regionale. I lavori operati dal Comune sullo stadio sono stati completati e noi abbiamo massima fiducia, tutto ciò che ci hanno chiesto è stato rispettato».

Arriva Capitanio. Intanto l'Olbia ha annunciato un nuovo acquisto: si tratta di Filippo Capitanio, centrale difensivo di 23 anni proveniente dal Cesena, che l'anno scorso ha militato in Lega Pro con il Santarcangelo. Un giocatore giovane ma con esperienza di categoria, il profilo che cercava l'Olbia per assestare la difesa. Dopo gli arrivi del difensore Russu e del centrocampista Feola, ma soprattutto la conferma dell'acquisizione di Alessandro Capello, attaccante scuola Cagliari che l'anno scorso ha segnato 11 reti in Lega Pro col Prato, alla squadra di Mignani mancano un altro centrale difensivo e soprattutto un centravanti di esperienza per completare la rosa. Domani intanto l'Olbia presenterà sui suoi profili social (Facebook e Twitter) oltre che nel sito ufficiale della società le nuove maglie firmate Macron, lo stesso sponsor tecnico del Cagliari. E proprio con i rossoblu e il Crotone, domenica dalle 20,30 al Sant'Elia, l'Olbia disputerà il triangolare "Trofeo Goleador". (giandomenico mele)