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Cagliari, Davide Calabria da sogno diventa (quasi) realtà

di Roberto Muretto
Il difensore Davide Calabria
Il difensore Davide Calabria

Il Milan è disposto a cedere in prestito il difensore, ma dipende dalla conferma di De Sciglio: passi in avanti per Ionita

30 giugno 2016
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CAGLIARI. Se fino a quache giorno fa prendere Davide Calabria in prestito dal Milan era solo un sogno, nelle ultime ore le possibilità che il difensore possa indossare la maglia del Cagliari si sono moltiplicate. È tutto legato al futuro di Mattia De Sciglio. Se resta in rossonero, Calabria può partire, in caso contrario l’operazione non andrà in porto. Senza dimenticare che l’ultima parola spetta a Vincenzo Montella, da poche ore titolare della panchina milanista. Le indiscrezioni che filtrano dicono che il terzino azzurro non si muoverà da Milanello perchè fa parte del progetto di rilancio e il Milan ha tutto l’interesse a far maturare un ragazzo di vent’anni (li compirà a dicembre) che in Sardegna avrebbe la possibilità di giocare con continuità.

Rincon e le alternative. Il centrocampista venezuelano sta facendo i capricci e questo ha autorizzato il Genoa ad alzare la posta per cederlo. L’operazione, che in origine tra prestito e riscatto doveva avere un costo in torneo ai 5-6 milioni di euro, è già arrivata a quota sette e questo giochino non piace per nulla al Cagliari, che non ha intenzione di spendere un centesimo di più di quanto già pattuito con Preziosi. Ecco che Giulini e Capozucca si guardano attorno. Sebastian Perez, centrocampista della nazionale colombiana è un’opzione concreta, ma in queste ore il club rossoblù si è mosso per Ionita. Il giocatore moldavo è stato bloccato dal Napoli fino ad oggi, ma dagli azzurri non ha più ricevuto nessuna notizia. Il Cagliari è pronto a cogliere l’occasione al volo per inserirsi nella trattativa e possibilmente chiuderla. Ci sarebbe stata una cena tra Giulini e il suo collega dell’Hellas Verona, nella quale sarebbe stato raggiunto un accordo di massima. È chiaro che l’ultima parola spetta al centrocampista che preferirebbe giocare in una squadra che fa le coppe.

In discesa. Le quotazioni di Davide Santon e Stefano Sabelli. Il difensore dell’Inter ha un ingaggio fuori dalla portata delle casse rossoblù, mentre il terzino del Carpi (società con la quale il Cagliari ha un ottimo rapporto) resta una possibilità da valutare se non andasse in porto l’affare Calabria. Anche il discorso su Viviani al momento pare chiuso.

Nuova idea. Nella cena tra Giulini e Maurizio Setti si sarebbe parlato anche di Romulo, che il Verona vorrebbe cedere avendo il giocatore un contratto sostanzioso: 1,1 milioni a stagione. Uno stipendio alto che nemmeno il Cagliari può permettersi. Il discorso può essere approfondito a una sola condizione: il brasiliano deve tagliarsi il sostanzioso ingaggio.

In uscita. Gianni Munari è pronto a fare le valigie. Il centrocampista del Cagliari, 33 anni, è nel mirino della Spal. Dopo essere stato accostato al Parma (trattativa smentita dal suo procuratore), Munari sta riflettendo su questa nuova proposta. Il Pescara ha messo gli occhi su Alessio Cragno. Il portiere, sotto contratto con i rossoblù fino al 2020, ha espresso la volontà di giocare e sa benissimo che avendo davanti un collega esperto come Storari, di possibilità ne avrebbe pochissime. Oddo ha dato l’ok, ora bisogna aspettare la risposta di Giulini. Il Cesena continua a fare pressing su Antonio Balzano. Il difensore piace moltissimo al tecnico Drago. Dario Del Fabro, invece, è sempre più vicino all’Olbia. Per l’ufficialità bisognerà aspettare il ripescaggio in Lega Pro. Il Padova, infine, ha messo gli occhi su Alessandro Capello.

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