Fossa Olimpica, Ampurias campione
di Valentina Cancedda
Gli atleti di Tempio vincono il titolo sardo di categoria. Bene l’olbiese Caddia
12 giugno 2016
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ARZACHENA. La Tav Ampurias domina nella gara del Campionato sardo delle società, svoltasi domenica nella splendida cornice del quadricampo di Arzachena.
Riccardo Caddia vince nella classifica individuale la gara più attesa della stagione, valevole per il Campionato regionale delle società di Fossa Olimpica e per la qualificazione alla finale del campionato Italiano, che si svolgerà nella penisola il prossimo mese di settembre.
A presenziare circa 130 praticanti il tiro a volo, a rappresentanza di oltre dieci sodalizi della Sardegna. Una volta effettuate da parte di tutti i tiratori le due serie in programma da 25 piattelli ciascuna, si è stilata la classifica delle società partecipanti, tenendo validi i migliori sei risultati ottenuti dai propri rappresentanti. Questa graduatoria provvisoria ha visto trovarsi a pari merito, con il punteggio di 267/300, Ampurias e Sassari, seguite con un piattello di distacco dalla società di Olbia. Si rendeva quindi necessario procedere ad uno spareggio per il primo e secondo posto, che si è svolto con un’ulteriore serie da 25 piattelli, cui hanno preso parte sei tiratori per ogni società, designati al momento dai rispettivi presidenti Nicola Peru e Pietro Riu.
Ad avere nettamente la meglio nella finale è stata però la Tav Ampurias, aggiudicandosi il titolo di Campione Sardo 2016. Da segnalare l’ottima prestazione dell’olbiese Riccardo Caddia, tesserato con l’ Ampurias, che con il risultato di 48/50 si è posizionato al primo posto nella classifica generale.
«La società di tiro a volo Ampurias, costituitasi a Tempio tre anni fa con tiratori provenienti da Olbia, Cagliari, Nuoro, Oristano, Sassari e Valledoria - spiega il delegato provinciale Fitav Gianfranco Brundu - ha raccolto intorno a se elementi di provate capacità sportive, che le hanno permesso di prevalere a livello regionale e in campo nazionale, ottenendo due medaglie d’argento in altrettante finali di campionato italiano. Con lo stesso spirito agonistico, anche le società di Olbia e Sassari quest’anno hanno rafforzato il loro organico, tesserando atleti non più solo locali ma incorporando una nutrita schiera di specialisti residenti in altre diverse località dell’Isola e i buoni risultati ottenuti dai due sodalizi in questo scorcio di stagione hanno premiato questa scelta».
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