Calcio Giovanile
Comincia l’avventura della Sardegna al «Regioni»
Le selezioni Juniores, Allievi e Giovanissimi sardi in campo da oggi in Calabria
29 maggio 2016
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CAGLIARI. Comincia oggi in Calabria la 55esima edizione del Torneo delle Regioni, la più importante manifestazione di calcio giovanile dilettanti in Italia.
La Sardegna sarà presente con tutte e tre le rappresentative, Juniores, Allievi e Giovanissimi, ed è stata inserita nel raggruppamento B con Friuli Venezia Giulia, Molise e Emilia Romagna. “Affrontiamo questo impegno con tante incognite, legate soprattutto al fatto che non conosciamo nulla delle nostre avversarie- dice Paolo Busanca, tecnico degli Allievi- Solitamente in manifestazioni come queste emergono realtà come Veneto , Lombardia, Emilia che hanno un bacino d’utenza piuttosto grande, e quindi hanno la possibilità di pescare i migliori talenti. Siamo però convinti di avere le carte in regola per toglierci delle soddisfazioni”.
Qual è il giudizio dopo tanto lavoro legato soprattutto alla selezione dei giocatori? “Sono convinto di aver creato un bel gruppo che ha le armi per giocarsi al meglio le sue possibilità, purtroppo all’ultimo momento ho dovuto registrare le defezioni di due elementi su cui contavo parecchio e che invece hanno preferito prendere altre strade. Non ho condiviso la loro scelta, penso che bisogna sempre dimostrare attaccamento per i colori della propria regione e questa sarebbe stata l’occasione per farlo. Ma nonostante ciò chi li rimpiazzerà non li farà rimpiangere”.
Esordio con il Molise, così come per Juniores e Giovanissimi. Possono fare bella figura? «Si dice sempre che la prima partita sia indicativa per capire il tipo di ruolo che si potrà recitare nel torneo e credo sarà così anche quest’anno. Per quanto riguarda le altre rappresentative a mio avviso hanno lavorato piuttosto bene, anche se soprattutto il tecnico dei Giovanissimi ha dovuto affrontare qualche difficoltà in più soprattutto all’inizio, ma poi tutto si è risolto per il verso giusto. L’auspicio è quello di riuscire a riportare la Sardegna sul gradino più alto del podio, sarebbe davvero un risultato eccezionale per tutto il settore giovanile isolano”.
Stefano Serra
