Rossoblues: otto scudetti in campo al Piola
Record. Venticinque vittorie, 78 gol, 83 punti: primati assoluti per i rossoblù. Massimo Rastelli centra il bersaglio sfumato a Ranieri, Ventura e Reja: primo in A. Chi deve, può sempre scusarsi....
Record. Venticinque vittorie, 78 gol, 83 punti: primati assoluti per i rossoblù. Massimo Rastelli centra il bersaglio sfumato a Ranieri, Ventura e Reja: primo in A. Chi deve, può sempre scusarsi. Stagione d'oro. Chapeau!
Magia tonarese. Per la prima volta da capitano. Marco Sau come Higuain. Decimo gol stagionale in sforbiciata. Prodezza sul filo di lana. Vale la prima piazza. E gli abbracci di Dessena e Storari, in campo a gioire.
Senza confini. "Uta rossoblù", "NRB-sempre con te", "Piemonte rossoblù", "Cagliari club Gigi Riva - Rivoli", "Montevecchio" e "Arbus". Ma anche "Da Biella con amore-Dai Casteddu-alla Sardegna rendi onore". Mille tifosi sardi, tra curva e tribuna con bandiere e drappi. Brivido per l'1-0 del Crotone. Ma si va tutti in A.
Scudettati. Otto scudetti in campo al "Silvio Piola". Sette dei piemontesi (tra il 1908 e il 1922), uno magico e storico in Sardegna. L'impresa del '70, Riva e soci. A pensarci, roba da matti.
Debutto brasiliano. Rafael De Andrade Bittencourt Pinheiro, esordio in B. Il portiere ha preso il posto di Cragno. Ha giocato quest'anno in A: 12 presenze con il Verona. Rastelli lo ha messo sul chi vive da lunedì. Storari, reduce dall'influenza, ha fatto il resto. Suerte.
M.Fr.