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italiani in inghilterra

Fra gli italiani primi in Inghilterra anche i sardi Zola e Lattuneddu

LEICESTER. In principio fu Giuseppe Mazzini, sbarcato da esule nel 1837 nella 'little Italy' della Londra imperiale. Ma se la si vuole prendere meno alla lontana le storie degli italiani famosi d'Ing...

04 maggio 2016
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LEICESTER. In principio fu Giuseppe Mazzini, sbarcato da esule nel 1837 nella 'little Italy' della Londra imperiale. Ma se la si vuole prendere meno alla lontana le storie degli italiani famosi d'Inghilterra, che conduce fino al trionfo targato Leicester di Claudio Ranieri, offre una miriade di esempi contemporanei. I nomi di Vialli, Carlo Ancelotti e Roberto Mancini, da giocatori o da tecnici, si sono già circonfusi da tempo di gloria al di qua della Manica. Nè può essere dimenticato Fabio Capello. Ma non di solo calcio si nutre il contributo della penisola all'isola. Gabriele Finaldi, direttore dell'imponente National Gallery, Simonetta Agnello Hornby, Vittorio Colao, da qualche anno al vertice mondiale di Vodafone. Ma la lista è virtualmente sconfinata. e fra gli italo-inglesi si è conquistato celebrità imperitura, in una terra che talora ama i cavalli più degli esseri umani, il fantino sir Frankie Dettori, orgoglio di Sardegna come altri due nomi celebri nello sport: Gianfranco Zola e Pasquale Lattuneddu, braccio destro del boss della F1, Bernie Ecclestone.

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