La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Massimo Rastelli tira dritto per la sua strada. Non si cura delle voci che lo danno in partenza. L’allenatore del Cagliari è concentrato sulla partita di sabato col Brescia. È un appuntamento troppo importante per dare peso alle indiscrezioni che arrivano dalla Penisola. Gasperini? Ventura? Sono questi i nomi più gettonati per sostituirlo, anche se i diretti interessati sembrano cascare dalle nuvole. Atteggiamento che in questo periodo della stagion e è una pressi. Il mister rossoblù non è uno sprovveduto, conosce bene il mondo del calcio per non sapere che anche se ha un altro anno di contratto non deve dare per scontata la conferma. Sono discorsi che saranno affrontati più avanti, magari quando la promozione in serie A avrà il conforto della matematica.

Ritiro. Quanto sia importante la sfida di sabato pomeriggio è confermato dall’ipotesi di anticipare di un giorno il ritiro. Tecnico e società ne stanno discutendo e fino a tarda sera non c’era ancora l’ufficialità, anche se l’orientamento sembra questo. I rossoblù, se la notizia verrà confermata, dopo l’allenamento di oggi si fermeranno ad Asseminello. Un modo per evitare distrazioni e concentrarsi su una sfida fondamentale. L’ultima volta che la squadra è andata in ritiro è stato dopo il ko in casa col Perugia. Gli effetti sono stati positivi perchè poi sono arrivati due successi di fila in trasferta. La sconfitta di Ascoli ha lasciato il segno, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Sette punti nelle ultime otto gare sono una miseria per una squadra come il Cagliari, costruita per vincere il campionato. L’obiettivo non è a rischio ma centrarlo da secondo, alle spalle della rivelazione Crotone, sarebbe uno smacco. I calabresi, tra l’altro, potrebbero già fare festa questa settimana se batteranno nell’anticipo di domani il Lanciano e si dovessero verificare una serie di risultati favorevoli.

Idee. I problemi per Massimo Rastelli sembrano non finire mai. Sabato non potrà contare su Ceppitelli e Di Gennaro, assenze importanti perchè si tratta di due giocatori carismatici, perni della difesa e del centrocampo. Toccherà ancora a Fossati prendere per mano la squadra. Il giocatore non attraversa un momento brillante ma tra due giorni avrà l’occasione per rispondere alle critiche che gli sono piovute addosso ultimamente. In attacco potrebbero esserci delle sorprese. Per esempio l’esclusione di Marco Sau, che solo l’altro ieri si è unito al gruppo e potrebbe tornare utile a partita in corso. Giannetti ha moltissime possibilità di partire dall’inizio in coppia con Farias. Il brasiliano ha avuto un rendimento altalenante nell’ultimo mese. Ha perso brillantezza, ha difficoltà a saltare l’uomo. Non è un caso se ad Ascoli è partito dalla panchina. Rastelli potrebbe puntare sulla voglia di riscatto di un giocatore che è stato spesso decisivo, è il bomber del Cagliari con tredici reti e, anche se non lo ha fatto vedere, non ha gradito l’esclusione dalla formazione titolare.

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