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Già da due stagioni la Coppa Italia è un affare biancoblù

di Giovanni Dessole
Già da due stagioni la Coppa Italia è un affare biancoblù

Anche nel 2014 e nel 2015 la Dinamo non partiva favorita Le batoste contro Siena, i trionfi su Milano. E Cremona...

19 febbraio 2016
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SASSARI. La Dinamo ha sollevato le ultime due Coppe Italia e oggi si appresta a timbrare, per la quinta volta consecutiva, il cartellino della Final8. Cinque anni fa, nel 2012, la prima biancoblù alla competizione nazionale. Un battesimo di fuoco per i sassaresi che a Torino incrociano subito la strada con la Montepaschi, corazzata e futura vincitrice dell'edizione: 70-60 biancoverde. Nel 2013 l'accoppiamento dice Brindisi, si gioca al Mediolanum Forum. I 36 punti di Drake Diener piegano la resistenza pugliese (98-96 all'overtime) ma in semifinale il passato ritorna: è ancora Siena-Sassari ed è ancora sconfitta, 85-78, con 26 dell'ex senese Thornton.

Nel 2014 la scena è ancora il Mediolanum Forum, pochi scommettono sui giganti sardi, tanto più che l'abbinamento sembra una sentenza: Milano, padrona di casa e strafavorita.

L'Olimpia è avanti per tre quarti poi la variabile Man-Drake impazzisce, le certezze di Milano crollano sino a diventare macerie sotto l'82-80 finale. In semifinale c'è Reggio, c'è White. Il Banco è stanco ma famelico. Gioca Gordon dopo l'infortunio, TD12 dice 26, dopo 40' di gioco è 92-86 Dinamo mentre sull'Isola è delirio. Il 9 febbraio ancora una volta Sassari si trova davanti Siena. Non c'è due senza tre, dice l'adagio, ma i pronostici si ribaltano, il Banco sbanca la Montepaschi per 80-73 e piazza il primo vessillo sul soffitto del PalaSerradimigni.

Se vincere è difficile, ripetersi...è possibile. Nel 2015 il teatro è il PalaDesio, Kadji è appena arrivato in città e la Dinamo sfida Cremona. La costante è il momento che precede la Coppa Italia: Sassari è detentrice ma cerca la quadratura, i pronostici non la ignorano ma non la esaltano. Il 20 febbraio Cremona è battuta per 74-63, in semifinale il giorno dopo è ancora Dinamo-Reggio Emilia. David Logan e compagni vincono il match e, in finale, vengono raggiunti da Milano. La sfida ha il sapore della rivincita, di coppa e Supercoppa. Il Professore detta legge, Dyson la applica, l'EA7 sprofonda e non riemerge.

Finisce 101-91, la Dinamo non è Paganini, ed è ben felice di concedere il bis.

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