La Nuova Sardegna

Sport

Ma nonostante la vittoria bocche cucite

MURAVERA. La pesante vittoria che oltre a smuovere la classifica darà sicuramente morale non rida la parola ai giocatori, al mister Marco Piras e ai dirigenti della squadra gialloblù del Sarrabus....

01 febbraio 2016
1 MINUTI DI LETTURA





MURAVERA. La pesante vittoria che oltre a smuovere la classifica darà sicuramente morale non rida la parola ai giocatori, al mister Marco Piras e ai dirigenti della squadra gialloblù del Sarrabus. Tutti continuano a mantenere il silenzio stampa. «E’ una decisione che abbiamo preso all’inizio della settimana - sottolinea il presidente Giampaolo Aresu -. Nessuno è autorizzato a rilasciare dichiarazioni Se dovete riempire gli spazi scrivete quello che volete». Dopo il triplice fischio finale tutti i giocatori vanno tutti sotto la tribuna per salutare i tifosi festanti. Il più felice senza ombra di dubbio è Antonio Mesina che ieri ha riassaporato la gioia del gol. Il bomber che lo scorso campionato con la maglia del Castiadas è stato il capocannoniere dell’Eccellenza con 33 reti non segnava dal 6 di settembre, la prima giornata di andata: il derby con il Muravera. I tifosi si augurano che la rete di ieri non rimanga un episodio isolato e che sia la prima di una lunga serie. «Abbiamo recuperato, adesso che si è sbloccato un giocatore importante» dice Severino Urrai, uno degli ultras. Il Muravera da martedì comincerà a pensare con maggiore fiducia al prossimo impegno: la trasferta con la Nuorese. La vittoria con il Trastevere ha riportato serenità nell’ambiente. (a.b.)

In Primo Piano
Santissima Annunziata

Sennori, cade dallo scooter all’ingresso del paese: grave una sedicenne di Sorso

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative