Toni Cairoli assaggia l’isola una caduta e subito in sella
di Claudio Zoccheddu
Lieve incidente per l’asso mondiale del motocross sulla pista di Riola Sardo Controllo a Oristano poi di nuovo allenamenti verso gli Internazionali di Alghero
21 gennaio 2016
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RIOLA SARDO. Doveva essere una tranquilla sessione di prove, shooting fotografico al mattino e qualche giro tirato la sera. Invece, il secondo giorno di attività al crossodromo di Riola Sardo è costato un grande spavento a Tony Cairoli, pilota del team Ktm e otto volte campione del mondo.
Cairoli è caduto nel primo pomeriggio e ha lamentato un fastidio al braccio, all’altezza del gomito.
Un dolore che non poteva essere sottovalutato, soprattutto perché lo scorso anno il pilota Ktm si era procurato un grave infortunio proprio al gomito del braccio sinistro. Un inconveniente che gli era costato il ritiro dal mondiale e l’assalto al nono titolo, il settimo consecutivo nella classe MxGp, la Formula 1 del motocross.
Dopo la caduta di ieri pomeriggio Cairoli ha sospeso l’allenamento e ha abbandonato la pista per recarsi all’ospedale di Oristano, dove è stato visitato e dimesso tempo di record.
Per fortuna, lo spavento iniziale non si è trasformato in un infortunio che, a questo punto, avrebbe compromesso la preparazione del pilota e la sua partecipazione agli Internazionali d’Italia, in programma ad Alghero a fine mese, domenica 31.
A tranquillizzare tutti, anche i fan che aspettavano davanti al motorhome del team Ktm, ci ha pensato lo stesso campione siciliano che, dopo i controlli, è ritornato al crossodromo e ha raccontato l’episodio come una semplice caduta, una di quelle cose che possono capitare a chiunque, campione del mondo incluso.
L’asso siciliano dovrebbe quindi continuare senza difficoltà il programma di allenamento nella pista di Riola Sardo per poi saggiare moto e riflessi già ad Alghero, nel primo dei tre appuntamenti degli Internazionali d’Italia.
L’obiettivo è quello di misurarsi con il giovane Romain Febvre che, dopo lo stop di Cairoli per i fastidi al gomito dello scorso anno, ha interrotto il domino del pilota italiano e si è aggiudicato il titolo iridato del 2015. Una sfida che si respira già sulle dune di sabbia del crossodromo di Riola Sardo perché, oltre alla Ktm, anche il team Yamaha ha scelto il circuito oristanese per completare l’allenamento di Febvre e provare i nuovi accorgimenti in vista della prossima stagione.
