La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Il La Palma Monte Urpinu, dopo due giornate di digiuno, ritrova la vittoria al cospetto di un Castelsardo apparso fin troppo rinunciatario. I ragazzi allenati da Bebo Antinori hanno dato vita a una buona gara. Seppur privi di alcuni elementi fondamentali (Alimonda, Aiana e Medda squalificati), i biancoblu cagliaritani sono scesi in campo decisi a riscattare la brutta debacle interna di sette giorni fa contro il Selargius. Dall’altra parte della barricata, il Castelsardo è apparso in fase involutiva. Macchinoso in difesa, con poche idee a centrocampo e quasi nessun pallone giocabile per gli attaccanti troppo spesso avulsi dalla manovra. Ma passiamo alla cronaca. Primo brivido della gara al 5’ con Farino che ci prova da fuori area: tiro troppo telefonato che non impensierisce Rassu. Lo stesso fantasista ci riprova poco più tardi. Niente di fatto. Il La Palma prende le misure e al primo vero affondo passa in vantaggio. Ingenua sbavatura dei mastini ospiti che tergiversano troppo su un pallone facile; ne approfitta Loi che si intrufola tra due difensori e piazza un diagonale vincente da sinistra a destra che non lascia scampo ad un esterrefatto Iacazzi. Il Castelsardo prova subito ad abbozzare una reazione. Zara non inquadra il bersaglio grosso dalla lunga distanza al 27’. Poco dopo la mezzora Farino si rende pericoloso con un diagonale che si spegne a fil di palo. Nessuna altra emozione di rilievo fino allo scoccare del quarantacinquesimo. Stesso copione di gara nella ripresa. Subito La Palma pericoloso al 5’. L’arbitro decide di non concedere la massima punizione ai cagliaritani per il fallo del portiere ospite ai danni di Siddu. Al 14’, su assist di Bodano, mezza girata in acrobazia di Mancusi che fa gridare al gol ma termina fuori. Tre minuti più tardi, lo scatenato Sarritzu galoppa sulla destra e, anziché servire un compagno, preferisce cercare il diagonale che non risulta tuttavia vincente.

Mister Antinori viene espulso per proteste. All’87’ Gianni ha la palla buona per pareggiare ma tira alle stelle. Sul finale viene espulso Corda per doppia ammonizione.

Matteo Cabras